DolceLuna
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 |  Titolo: PENSIERO DEL GIORNO  Mer Feb 20, 2013 1:45 pm | |
| «Non potete servire Dio e Mammona» - un’applicazione pratica
"Non si può negare che molte persone abbiano buon cuore e vogliano sinceramente soccorrere gli altri. Ma mentre si domandano come essere loro d'aiuto, spesso cercano anche di curare i propri interessi più egoistici. Lo si constata anche a livello delle varie nazioni: quando i paesi ricchi affermano di aiutare i paesi poveri, cosa fanno esattamente? Fanno di tutto per recuperare in un altro modo l’equivalente – o anche più – di ciò che hanno dato. Ecco perché, nonostante alcuni aspetti positivi, le soluzioni presentate dai paesi ricchi non producono buoni risultati.
È ciò che sottintendeva Gesù quando diceva: «Nessuno può servire due padroni. Non potete servire Dio e Mammona». È la legge. È impossibile soddisfare allo stesso tempo le proprie aspirazioni elevate e i propri istinti più bassi: non ci si può mostrare contemporaneamente egoisti e generosi. Si deve scegliere. "
(Omraam Mikhaël Aïvanhov) | |
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samos
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| | Titolo: Re: PENSIERO DEL GIORNO Mer Feb 20, 2013 2:27 pm | |
| Sai Lunetta ...quando ero alle superiori un giorno la mia prof di italiano entrò in classe e ci dettò il seguente titolo per il tema di italiano:
Commenta questo antico proverbio cinese : Se passeggi sulla riva di un fiume e trovi un uomo affamato , non dargli del pesce , ma insegnagli a pescare.
Non ti descrivo la faccia di noi studenti appena finito di scrivere quelle righe . Ci guardavamo perplessi e soprattutto NON AVEVAMO assolutamente idea di cosa poter scrivere in quel foglio.
La tua riflessione di oggi mi ha fatto ritornare indietro a quel giorno perchè penso che solo adesso mi posso rendere conto che potrei commentare un pensiero del genere.
Effettivamente, se noi pensiamo all'ottica utilitaristica del mondo in cui viviamo vorremmo sempre un ritorno in quel che facciamo.
Per rifarmi al detto della mia prof , con il dare il pesce all'affamato , ci sentiremmo con la coscienza a posto, pensando di aver fatto una buona azione ( soluzione immediata ) , ma una volta che l'uomo sarà sazio con il passare del tempo la fame tornerà e se non saremo lì a dargli di nuovo del pesce , come potrà risolvere il problema della sua fame?? Ecco perchè , facendo riferimento alle soluzioni che molti paesi "ricchi" trovano nei confronti di altri paesi meno agiati ,non si trova un riscontro.Il tutto rientra un po' , se posso fare riferimento al pensiero di ieri , nell'ottica non del dare o avere secondo me , ma del dare PER avere ma purtroppo non si tratta necessariamente di un DO UT DES.
Chi dice , però , che donare non sia già di per se un ricevere?
Parto dal presupposto che il dare corrisponda ad una PERSONALE esigenza, dettata dalla sensibilità: non bisogna sentirsi "speciale" quando si da ( come vorrebbe invece forse farci pensare la società attuale ) , e quindi non bisognerebbe aspettarsi nient'altro che il benessere che deriva dall'aver dato .Spero di non essere stata troppo contorta nel mio pensiero  | |
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giada
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samos
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| | Titolo: Re: PENSIERO DEL GIORNO Gio Feb 21, 2013 4:52 pm | |
| Concordo con te Giadina che ogni tanto bisognerebbe essere un po' egoisti, forse , nel riuscirci, ci faremmo anche meno parenoie mentali.......ma io credo di non essere predisposta ad esserlo per indole...non so , le poche volte che penso da un punto di vista egoistico a fare gli affari miei e ad andare avanti sulla mia strada, vengo pervasa da immensi sensi di colpa e quindi mi pento e torno subito indietro ... | |
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| | Titolo: Re: PENSIERO DEL GIORNO | |
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