ACCETTARSI

Titolo: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 1:58 pm

Si parla tanto di amore, componente molto importante per vivere una vita in armonia e felicità, ma che purtroppo molto spesso non è presente in noi e nella nostra vita.

Ci sono tanti surrogati nei nostri atteggiamenti ed emozioni che vengono etichettati "amore", ma fondamentalmente sentiamo che è una bugia, perchè alcune volte, in un attimo di consapevolezza, abbiamo preso coscienza del fatto che forse non sappiamo amare, oppure che non sappiamo cosa sia l’amore. In quei momenti, ci sentiamo presi dallo sconforto perché non siamo più in grado di sentire l’amore dentro di noi, a meno che non siano presenti determinate sensazioni ed emozioni. La delusione è forte, ma è solo nostra o ci portiamo dentro memorie di questa incapacità di amare già dalla nostra nascita?

In effetti una persona per amarne un’altra, deve avere qualcosa da dare: cioè l’amore che dà a se stessa come coscienza e come corpo fisico. Deve esserci l’accettazione dei suoi lati brutti come di quelli belli, deve osservarsi senza scappare o riempirsi di pensieri negativi sulle sue incapacità e bruttezze fisiche, e cercare di capire “i perché” migliorandosi: QUESTO E’ AMORE.

E’ rispetto verso il nostro corpo, la nostra coscienza ed è lo stesso rispetto che deve essere dato alla persona che amiamo. Quando questo non è presente, ci nutriamo del flusso d’amore che ci dà il nostro partner. Richiediamo a lui di amarci così come siamo, perché non siamo capaci di amarci noi. E quando lui non rispecchia le nostre aspettative, cioè non colma con il suo amore la nostra carenza d’amore, che POSSIAMO RIEMPIRE SOLO NOI, ecco che cominciano i litigi e le incomprensioni, le ripicche, cattiverie, solo perché ci sentiamo trascurati. Che meschinità! Ci nascondiamo dietro atteggiamenti da bambino, facendo la vittima e colpevolizzandolo di non amarci a sufficienza e di non farci sentire così importanti. Ma se anche per lui fosse la stessa cosa? (questo è più difficile da chiedersi, assolutamente impossibile da ammettere Rolling Eyes

e pensare che sarebbe la domanda "motore trainante" di qualsiasi rapporto) Forse sperava che anche noi potessimo colmare tutto ciò che non è capace di amare di se stesso perché non si accetta. Da qui rapporti di coppia sempre più distruttivi che sfociano in continui scontri verbali o in fatti per incolparsi di non essere stati amati a sufficienza.

Un continuare a richiedere ad altri quello che ognuno dovrebbe imparare a dare a se stesso.

Molte coppie a questo punto, a volte ancora prima di arrivare a “scannarsi mancandosi di rispetto reciproco”, scaricano la loro incapacità di accettarsi e quindi di amare se stessi ed il loro corpo, FACENDO UN FIGLIO. Un figlio che viene concepito da due persone che non si amano per se stesse e pretendono che qualcun altro lo faccia al loro posto, una memoria che viene trasmessa al feto. Molte mamme poi nei loro nove mesi di gravidanza, non vivono molto bene il vedersi trasformare il corpo, sentire che qualcosa sta crescendo dentro di loro e tutti i loro stati d’animo vengono registrati dalla mente cellulare del feto. Un imprinting che rimarrà come un marchio, perché si ritroverà come una malattia ereditata fin dalla sua nascita: la mancanza d’amore dei suoi genitori per loro stessi e il loro corpo, che diventerà la sua. Ci sono anche molte madri che si amano di più e il bambino sarà più equilibrato e risulterà per lui SPONTANEO e NATURALE amarsi e amare gli altri così come ama se stesso. Meno male che esistono!

Tornando a quel bambino sfortunato nato da genitori che non si amano (non solo tra loro, ma in primis non amano se stessi), si ritroverà fin dalla sua nascita a non poter sviluppare questo amore nel tempo, per se stesso e per il suo corpo, perché al suo posto troverà una sterilità, aridità che GLI IMPEDIRA’ DI RIUSCIRE AD ACCETTARSI. Nessuno nasce perfetto. E’ quindi normale non piacersi in certe situazioni oppure non apprezzare qualcosa del nostro corpo, ma da qui a distruggersi con odio, con pensieri negativi, degradarsi…Ed ecco che arriva un altro errore gravissimo!!! Evil or Very Mad

La madre vivendo con il figlio un rapporto di simbiosi nella gravidanza, con l’allattamento si sente più autorizzata a ricevere in cambio l’amore, anche per la sofferenza subita nel parto. All’inizio i genitori riversano nel figlio il loro amore, come un flusso che lo nutre, ma via via che il figlio non rispecchia le aspettative, quando volge i suoi interessi verso amici, ragazze, ecc.. ecco che si arrabbiano, covano i risentimenti, le sgridate perché perde tempo con gli amici e non studia, oppure non lavora, non aiuta in casa. Tante situazioni che magari nella realtà risultano vere, ma alla base c’è la delusione da parte di uno o di entrambi i genitori, perché si rendono conto che anche il sangue del loro sangue non riempie il loro vuoto d’amore. Così vivono le scelte del figlio come un tradimento e intanto si instaura un profondo risentimento verso di lui: il risentimento al posto dell’amore che gli davano quando ancora speravano in lui. E quante volte il figlio mette di fronte ai genitori, come se fosse uno specchio, quello che sono loro? Il figlio vivrà questa interruzione del flusso d’amore dei genitori con forti ribellioni, che potranno portarlo a fare cose che lo degradano moralmente oppure si sentirà non più voluto, rifiutato e dal dolore si lascerà andare all’apatia, alla depressione. Nella loro cecità i genitori non si rendono conto che il problema maggiore dipende da loro e che il figlio è il frutto della loro mancanza di amore verso se stessi.
Meno male che ci sono persone che sanno accettarsi per quello che sono e che cercano ogni giorno di migliorarsi, non sono bloccate nell’egoismo così come sono bloccate le persone che non si amano. Queste persone, oltre ad amare i figli per quello che sono e rispettare le loro idee, sono capaci di amare anche gli animali e le piante.

Quindi, sforziamoci di guardare le nostre bruttezze e cerchiamo di renderle belle, non con le illusioni dentro la nostra testa, ma nei fatti della vita di ogni giorno. Accettarsi è il primo passo da fare per portarci alla guarigione, al rispetto e all’amore. Solo allora saremo sicuri che veramente potremo amare qualcuno, perché AVREMO QUALCOSA DA DARGLI:

LO STESSO AMORE CHE DIAMO A NOI STESSI.

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 2:34 pm

Intanto ti dico cara dolcissima che il video lo dovro rivedere diverse volte prima di capire un minimo....aspetto emmina per questo Very Happy

e te che con i vostri discorsi riuscite un po ad illuminarmi hahahaha
pero penso di aver capito,anche attraverso la mia esperienza,sia come madre che come ex compagna,che molte volte riversiamo sugli altri le nostre paure,le nostre insofferenze,i nostri bisogni da colmare e se non li otteniamo dagli altri ecco che arrivano i problemi...quando invece dovremmo lavorare prima su noi stessi,realizzandoci noi e solo noi perche gli altri sono altre persone con le loro paure,bisogni,idee,realizzazioni......
Personalmente come mamma cerco di rispettare molto mia figlia,non voglio riversare su lei i miei desideri o mie paure...fin da piccola ho sempre cercato di essere cio che mio padre voleva che fossi,con scarsi risultati e se forse fossi stata libera di essere quella che veramente ero ora saprei chi sono,almeno un pochino...
Molte volte le mamme ad esempio sognano di fare le ballerine e cosi iscrivono le bimbe a scuola di danza e magari quelle bimbe non vogliono ed ecco il finimondo....Io invece provo ad ascoltare mia figlia a staccarmi da cio che vorrei io e cercare invece di accettare lei con risultati molto belli....vedere il sorriso di mia figlia e il suo carattere,il suo vero essere venire fuori e amandola per quello che e'....cosi come faccio con tutti i miei cari...Ma che fatica!!!!!!
Anche con il compagno si deve fare cosi...molte volte le insofferenze nascono dalle nostre insofferenze....penso al fatto che molte volte mi lamentavo che venivo abbandonata,dando la colpa a lui che allora non mi voleva e preferiva altro.....ma in realta era solo la mia insofferenza nello stare sola,nel detestare il fatto che non avessi una vita mia fatta di tante cose e se solo lo avessi capito prima......
Quindi se imparassimo ad accettarci e fare in modo che cio che non ci piace lo migliorassimo allora forse ameremo gli altri come ameremo noi stessi,con pregi e difetti..

Forse sono andata fuori tema scratch

o forse no....intanto ho buttato giu qualche riflessione Razz

PS: piu mi accorgo dei miei errori e piu rimpiango cio che avevo tra le mani e un po di sofferenza torna nel mio cuore..nell'ultima canzone che te dolcissima mi hai scritto mi hai cantato: uuuuu quanta nostalgia.....uuuuu quanta nostalgia ma non si puo piu tornare indietro........

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 3:10 pm

Dopo tutto anche Gesù diceva "Ama il prossimo tuo come te stesso" Il prossimo è ogni essere umano, uomo o donna, amico o nemico, al quale si deve rispetto, considerazione, stima. L'amore del prossimo è universale e personale al tempo stesso. Abbraccia tutta l'umanità e si concreta in colui-che-ti-sta-vicino. Ma chi può darci un cuore così grande, chi può suscitare in noi una tale benevolenza da farci sentire vicini – prossimi – anche coloro che sono più estranei a noi, da farci superare l'amore di sé, per vedere questo sé negli altri? E' un dono di Dio, anzi è lo stesso amore di Dio che "è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato". Non è quindi un amore comune, non una semplice amicizia, non la sola filantropia, ma quell'amore che è versato sin dal battesimo nei nostri cuori: quell'amore che è la vita di Dio Stesso, della Trinità, al quale noi possiamo partecipare.

Dunque l'amore è tutto, ma per poterlo vivere bene occorre conoscere le sue qualità, che possiamo riassumere in alcuni aspetti fondamentali.

Per prima cosa Gesù, che è morto per tutti, amando tutti, ci insegna che il vero Amore va indirizzato a tutti. Non come l'amore che viviamo noi tante volte, semplicemente umano, che ha un raggio ristretto: la famiglia, gli amici, i vicini, la persona amata.

L'Amore vero che Gesù vuole non ammette discriminazioni: non distingue tanto la persona simpatica dall'antipatica, non c'è per esso il bello, il brutto, il grande o il piccolo; per questo amore non c'è quello della mia patria o lo straniero, quello della mia Chiesa o di un'altra, della mia religione o di un'altra. Questo Amore ama tutti e così dobbiamo fare noi: amare tutti.

L'Amore vero, ancora, ama per primo, non aspetta di essere amato, come in genere è dell'amore umano: si ama chi ci ama. No, non funziona proprio così. L'Amore vero prende l'iniziativa, come ha fatto il Padre quando, essendo noi ancora peccatori, quindi non amanti, ha mandato il Figlio per salvarci. Quindi la seconda qualità dell'Amore è: amare tutti e amare per primi.

E ancora: l'Amore vero vede Gesù in ogni prossimo: "L'hai fatto a me" ci dirà Gesù al Giudizio Finale. E ciò vale per il bene che facciamo e anche per il male purtroppo. L'Amore vero ama l'amico e anche il nemico: gli fa del bene, prega per lui. Gesù vuole anche che l'amore, che Egli ha portato sulla terra, diventi reciproco: che l'uno ami l'altro e viceversa, sì da arrivare all'unità. Sì, l'amore vero ama l'altro come se stesso. E ciò va preso alla lettera: occorre proprio vedere nell'altro un altro sé e fare all'altro quello che si farebbe a se stessi. L'Amore vero è quello che sa soffrire con chi soffre, godere con chi gode, portare i pesi altrui, che sa, come dice Paolo, farsi uno con la persona amata. E' un amore, quindi, non solo di sentimento, o di belle parole, ma di fatti concreti.

Chi ha un altro credo religioso cerca pure di fare così per la cosiddetta "regola d'oro" che ritroviamo in tutte le religioni. Essa vuole che si faccia agli altri ciò che vorremmo fosse fatto a noi. Gandhi la spiega in modo molto semplice ed efficace: "Non posso farti del male senza ferirmi io stesso" . L'Amore ci suggerirà volta per volta cosa fare e dilaterà, a poco a poco, il nostro cuore sulla misura di quello di Gesù.

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 3:29 pm

Beh qui con la mente posso dirti si amare tutti e' la cosa giusta.....e' questo il vero amore.....ma personalmente io non riesco a dilatare il mio amore verso tutti...pero ho imparato in questi due anni che l'amore vero e' amare per primo non aspettandoci di essere amato...soprattutto questo: non aspettandoci di essere amato!!!!!!
Qualche tempo fa avrei detto..nooooooo non si puo amare chi non ti vuole!!!!! invece siiiiiii eccome se si puo!!!!!!
Pero deve essere un amore di fatti concreti e qui....qui...qui....casca l'asino!!!!! verba volant si dice...bisogna amare veramente...
Io comincio ad allenarmi in questa vita con le persone a me vicine.per il genere umano ce tempo in vite future... Laughing

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 3:41 pm

Troppo facile così giadina Smile

ma ricorda che le vite future rimarranno condizionate da quelle precedenti Rolling Eyes

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 3:49 pm

Si Dolcissima hai ragione...la mia era piu una battuta....
Faro cio che posso,dimostrando gentilezza,altruismo,dando aiuto,sorrisi,positivita a tutti quelli che mi circondano e per quelli che non mi circondano mandero pensieri positivi.....credo che iniziero con questo.....

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 3:54 pm

Io vorrei capire quale debitoi porterò nell'altra vita..chissà

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 4:08 pm

Personalmente a me invece non interessa perche vorrei concentrarmi su questa vita....pensare invece di poter risolvere i debiti che devo estinguere e poter avere una parte della mia vita a godermi un po di felicita con qualche desiderio realizzato...Arrivare alla vecchiaia con il sorriso nel cuore e non con tanti rimpianti,amarezze e delusioni..
La mia piu gran paura e' questa: arrivare in vecchiaia sola e inacidita e proprio per questo invece sto cercando di essere una persona migliore per poter poi andare via con serenita....

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 4:33 pm

Lo scopo di questo post non è la ricerca dei debiti karmici attuali o futuri, ma imparare ad amare...non creiamo confusione Rolling Eyes

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 4:37 pm

giusto

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 4:44 pm

Ahhh come al solito i post offrono così tanti spunti!!!

Ospite

Sì, accettarsi e darsi valore è fondamentale perché, se non si è fatto questo passo essenziale, amare, prendere l'iniziativa, esporsi per primi, darsi, possono essere esperienze distruttive in quanto nascono da una mancanza di conoscenza di sé e del proprio valore e da un bisogno ossessivo di colmare i propri vuoti e soddisfare desideri infantili. Io sono passata da un'incapacità di dare e di espormi per prima a causa di una non accettazione di me stessa ( insicurezza, paura del rifiuto..)ad un "darmi " senza ancora aver conquistato il senso del mio valore (per colmare il mio bisogno d'amore, per ritrovare cose che avevo perduto..). ma era un passaggio necessario e forse ora potrò raggiungere un equilibrio. Idee ancora in fase di elaborazione fondate su esperienze di vita. Smile

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 10:11 pm

La tua frase finale mi piace molto....idee ancora in fase di elaborazione fondate su esperienze di vita......
Si e' cosi...amare chissa perche e' qualcosa che si deve imparare...o forse e' gia dentro di noi ma dobbiamo tirare fuori..... scratch

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 10:14 pm

L'Amore è innato in ogni creatura, poiché siamo fatti ad immagine di Dio e Dio è Amore...quanto all'amare (verbo) dobbiamo imparare e dobbiamo fare due percorsi

1) imparare ad amarsi

2) imparare ad amare

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 10:18 pm

Mi sono dimenticata di dire che imparare ad amare, è un percorso che dura tutta la vita Wink

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 10:23 pm

a beh allora ne abbiamo di tempo ancora....

Titolo: Re: ACCETTARSI Gio Gen 02, 2014 11:21 pm

Amarsi è fondamentale per avere successo nella vita: nelle relazioni, nel lavoro, negli affari. Vediamo dunque, alcune semplici strategie per imparare ad amarsi. Sono 10 piccoli gesti quotidiani, che, se messi in pratica con fiducia e costanza, ci portano alla meta in pochissimo tempo.

1. NON CRITICARSI!

Non va MAI fatto, per nessun motivo. La critica NON è mai costruttiva, non miglioreremo di certo ripetendoci di essere 'stupido', 'sciocco', 'incapace'. Ricordiamoci che l'inconscio non è in grado di discernere l'ironia dalla verità e, soprattutto non è capace di mettere fine a quanto tu gli abbiamo già comunicato più volte. Immaginiamo la nostra mente come un computer nel quale immettiamo informazioni, quando lo apriamo cosa vi troviamo? Esattamente quello che vi abbiamo messo. Cominciamo a pensare a noi stessi in termini di APPROVAZIONE. Ricordiamoci che ogni giorno fa la differenza: possiamo cambiare in qualunque momento, la responsabilità è nostra e per farlo occorre che smettiamo immediatamente di criticarci. Sostituiamo perciò la critica con l'approvazione. Troviamo tutte le occasioni possibili ad ogni azione che facciamo per ripeterci: "Bravo! Ce l'hai fatta!" - "Fantastico, sei proprio in gamba!"

2. ELIMINIAMO LA PAURA DALLA NOSTRA VITA

Il pensiero crea la nostra realtà: se emettiamo continuamente pensieri di paura, la paura sarà il risultato della nostra vita. Ricordiamoci che ogni cosa che accade ha lo scopo di portarci un insegnamento, ogni avvenimento, anche doloroso, è perfetto per la nostra crescita. Scegliamo di eliminare la paura e sostituirla con pensieri positivi e realizzativi. Immaginiamoci sempre il MEGLIO e immaginiamolo come se già fosse accaduto. Pensiamo spesso a cose che ci piacerebbe realizzare e pensiamole il più dettagliatamente possibile come già realizzate. Il nostro pensiero è creativo e ciò che pensiamo si realizzerà sicuramente. (Vi ricordate le parole degli Angeli che vi ripeto spesso? "Attento a ciò che pensi, perché corri il rischio di essere accontentato, per cui se pensi a qualcosa, non pensare anche al suo contrario, altrimenti vedrai materializzarsi il contrario e non il positivo")

3. SIAMO PAZIENTI!!!

La pazienza è la base di questo cammino. Se abbiamo impiegato anni ad essere quello che siamo, possiamo permetterci di aspettare il tempo necessario ad effettuare i giusti cambiamenti. L'impazienza ci impedirebbe di imparare e di fare i passi necessari per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi. Ogni errore può essere corretto, ma se gli errori sono tanti, il tempo necessario può essere più lungo. Quando andiamo a scuola non pretendiamo di arrivare alla laurea in pochi mesi: accettiamo di studiare alle elementari, poi alle medie, alle superiori e infine ci prepariamo per l'università. Perché nel cammino di crescita personale la strada dovrebbe essere più breve? Siamo pazienti con noi stessi!

4. SIAMO GENTILI CON NOI STESSI

Non prendiamocela con noi stessi se ci scopriamo a pensare negativamente. E smettiamola di incolparci per ogni cosa che va male. Impariamo a rilassarci, rimaniamo ad ascoltare una musica dolce, osserviamo il nostro respiro, entriamo in contatto con la nostra Energia interiore. Respiriamo profondamente, chiudiamo gli occhi e liberiamo ogni tensione accumulata. Ad ogni inspirazione immaginiamo di immettere in noi aria pulita, aria limpida e ad ogni espirazione insieme al respiro, emettiamo le tossine, le paure, le tensioni e ripetiamo mentalmente: "Sono al sicuro, mi accetto completamente!"
Impariamo anche a rimanere in silenzio e ad affidare le nostre paure all'Energia Superiore. Rimanendo in silenzio, ad ogni respiro ripetiamo mentalmente: «Mi voglio bene» - «Mi perdono» - Possiamo farlo ovunque, alla fermata del tram, in ufficio, in casa. Prendiamo l'abitudine di farlo spesso, soprattutto ogni qual volta sentiamo che alla nostra mente arrivano pensieri negativi o di rabbia.

5. IMPARIAMO AD APPREZZARCI

Partiamo dal presupposto che siamo parte dell'Universo, se ci disapproviamo, sminuiamo l'Intelligenza Infinita. Ripetiamoci spesso che siamo una persona meravigliosa, ma non limitiamoci ad una sola ripetizione, facciamone mille al giorno e di più se è necessario. Scriviamo un elenco di qualità che apprezziamo in noi. Pensiamo a noi stessi come a degli esseri armoniosi e gioiosi. Al mattino, quando ci laviamo, sorridiamo alla nostra immagine e ad alta voce (o mentalmente) ripetiamo: "Sei una persona bellissima!" Gratifichiamoci per ogni cosa che facciamo. Impariamo ad accettare il bene che ci arriva, ripetendoci spesso: "Io merito il meglio, già da ora!". Entriamo nello spirito di abbondanza.

6. IMPARIAMO A CHIEDERE SENZA PRETENDERE!

Se ci viene difficile chiedere aiuto per via di un falso orgoglio, pensiamo alla frase del Vangelo: "Bussate e vi sarà aperto. Chiedete e vi sarà dato". Avere l'umiltà di chiedere l'aiuto di amici o parenti o terapeuti può farci crescere. Ma ricordiamoci che 'chiedere' non vuol dire pretendere. Ognuno risponde come può. E soprattutto ricordiamoci che il chiedere aiuto non ci esime dall'agire. A questo proposito ricordiamoci la frase: "Aiutati che il Ciel ti aiuta".

7. AMIAMO LA NOSTRA REALTÀ

Anche se la vita che abbiamo vissuto fino ad oggi non è stata soddisfacente, questo non vuol dire che non possiamo cambiarla. Tutti facciamo scelte sbagliate: se, tuttavia, continuiamo ad autopunirci per ciò che abbiamo fatto non concluderemo nulla di buono. Se continuiamo ad odiare il nostro lavoro, la nostra casa, la nostra città o il nostro partner potremo cambiare poco nella nostra vita. Indipendentemente dal tipo di situazione negativa in cui ci troviamo, teniamo sempre ben presente che c'è una ragione per ciò. Il cambiamento vero inizia dall'accettazione della realtà attuale. Se ci troviamo in una data situazione è perché possiamo ricavarne qualcosa, perché se non fosse così ci daremmo da fare per modificarla. Chiediamoci perciò: "Quali sono i pro di questa situazione? E i contro?" - "Che cosa posso fare per cambiarla?" - Impariamo a trovare il lato umoristico delle situazioni negative che stiamo vivendo.

8. CURIAMO IL NOSTRO CORPO

Dobbiamo avere la massima cura del nostro corpo e del nostro abbigliamento anche quando siamo in casa. Ricordiamoci che noi stessi siamo il nostro miglior partner. Curiamo l'alimentazione. Eliminiamo alcool e fumo. Cerchiamo di fare movimento fisico, scegliendo lo sport preferito. Per eliminare gli schemi negativi relativi al corpo o alla linea, è di estrema utilità combinare l'esercizio fisico alla ripetizione di affermazioni positive.

9. UTILIZZIAMO LA TECNICA DELLO SPECCHIO

Per identificare la causa di un problema che ci impedisce di volerci bene, guardiamoci allo specchio appena alzati e ripetiamo: "Mi voglio bene. Che cosa posso fare per me oggi? Come posso rendermi felice?" Ascoltiamo quindi la tua voce interiore: la risposta arriva sempre, anche se non necessariamente subito. Se, durante la giornata, accade qualcosa di spiacevole, mettiamoci di fronte a uno specchio dicendo: "Mi voglio bene comunque" Se succede qualcosa di meraviglioso, mettiamoci ugualmente di fronte allo specchio dicendo: "Grazie!" e riconoscendo quindi l'efficacia della nostra azione che ci ha consentito di vivere una bella esperienza. Guardandoci allo specchio possiamo inoltre perdonare sia noi, sia gli altri, nonché parlare agli altri, soprattutto quando abbiamo paura all'idea di farlo a quattr'occhi: in tal modo possiamo eliminare vecchi problemi con il partner, i genitori, il capo, i bambini, dicendo tutto ciò che altrimenti non oseremmo dire. Dice Louise Hay nel suo libro "Il potere è in te", edito da Armenia:

"Le persone che non riescono a volersi bene sono raramente disposte a perdonare: i due fenomeni sono infatti correlati. Quando perdoniamo liberandoci della negatività che è in noi non solo ci scrolliamo di dosso un grande peso, ma apriamo anche la porta all'amore."

Il dr. John Harrison afferma che, perdonando se stessi e i propri genitori e liberandosi dei vecchi problemi, si ottengono effetti maggiori che somministrando antibiotici. Ci vuole molto tempo perché un bambino cessi di amare i propri genitori ma, quando lo fa, ce ne vuole ancor di più perché riesca a perdonarli. Se non perdoniamo, non ci liberiamo dei problemi, legandoci in tal modo al passato e impedendoci di vivere nel presente. E se non viviamo nel presente, come possiamo crearci un futuro radioso? Il ciarpame accumulato nel passato non fa altro che produrre ciarpame per il futuro."

10. AMIAMOCI ADESSO

Se riusciamo ad amarci e ad approvarci subito, entriamo nell'onda del benessere e siamo pronti ad accettare il meglio per noi. Una volta che avremo imparato ad amare noi stessi, potremo imparare ad amare e ad accettare gli altri. Se cambieremo noi, gli altri si adegueranno. "Ama il prossimo tuo COME TE STESSO", il punto chiave è proprio qui: «come te stesso». Non crediamo di poter amare qualcuno se non amiamo noi stessi. Non siamo su questa terra per far piacere a qualcuno: dobbiamo vivere la nostra vita e percorrere la nostra strada. Siamo tutti su questa terra per imparare a crescere, ad amare incondizionatamente, a ricevere e dare comprensione, sostegno, carità. Dall'altra parte, quando lasceremo questa terra l'unica cosa che porteremo con noi sarà la nostra capacità di amare.

Ospite

E' vero, verissimo. E' quello che sto cercando di fare. Chiusa la fase delle lamentazioni e delle lacrimazioni, devo dire che comincia a funzionare. E non dico più: vediamo se funzionerà. perché sicuramente sarà così, in quanto dipende solo da me. Dire questo e non dipendere per forza dall'esterno, dà un senso di tranquillità sconosciuto: dipende da me, quindi, se voglio, ce la faccio. Very Happy

Buongiorno a tutte!

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 7:04 am

Grazie Lunetta di cuore è il più bel regalo che potevi farci..voglio stamparlo e metterlo nel comodino così da poterlo leggere tutte le sere!!ci sono diverse cose che devo cominciare a fare..a cominciare da una in particolare. .

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 8:06 am

emmalou ha scritto:: E' vero, verissimo. E' quello che sto cercando di fare. Chiusa la fase delle lamentazioni e delle lacrimazioni, devo dire che comincia a funzionare. E non dico più: vediamo se funzionerà. perché sicuramente sarà così, in quanto dipende solo da me. Dire questo e non dipendere per forza dall'esterno, dà un senso di tranquillità sconosciuto: dipende da me, quindi, se voglio, ce la faccio. Buongiorno a tutte!

Buongiorno a tutti Smile

emmina devo dire che il risultato del tuo cambiamento si vede, perché hai ripreso padronanza della tua personalità e della tua persona. Sono molto fiera di te (lo sono sempre stata) e vedrai che ce la farai Wink

(ah dimenticavo....se non partecipi al concorso esoterico che sto ideando per il 2014, ti strozzo con le mie manine.....quindi come vedi anche la sopravvivenza dipende da te Laughing

)

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 8:09 am

Di nulla esmeraldina Smile

l'ho fatto con piacere, perché le mie Streghette non devono essere persone tristi, ma devono crescere, diventando persone serene e felici Wink

anche davanti a qualche dolore, dovranno ripartire lancia in resta, perché avranno in mano la lancia dell'Amore Smile

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 8:25 am

Buongiorno a tutte...
Faccio alcune commissioni e poi torno qui.
Ma vorrei iniziare col dire che anche io sono nella fase dove non mi lagno piu ma vado avanti cercando da sola e in me stessa la serenita. Certo a volte il dolote si fa sentire perche ce la nostalgia,i ricordi,il pensare mannaggia a me ahahah ma bisogna andare avanti e con tanta pazienza......

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 11:26 am

Ma che bel decalogo....
Cerchero di metterlo in pratica perche da quest'anno voglio amarmi ed amare per bene.....ci saranno difficolta e momenti in cui si vorra mandare a quel paese....ma la buona volonta ce Wink

Ospite

Luna, mi fa molto, molto piacere che tu sia fiera di me, meno che tu mi voglia strozzare con le tue mani... Shocked

Piccole, ma toste, immagino Smile

Che cosa stai preparando per il concorso del 2014? la tua mente sta lavorando a pieno ritmo, la sento Smile

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 1:14 pm

Un concorsone speciale Twisted Evil

Ospite

Sapremo presto di che cosa si tratta?

Titolo: Re: ACCETTARSI Ven Gen 03, 2014 1:34 pm

Sìsì subito dopo aver fatto la classifica di quello appena concluso per il 2013 Twisted Evil