DolceLuna
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 |  Titolo: TALISMANO DI OGGI 13 GENNAIO 2016  Mer Gen 13, 2016 5:01 am | |
| PREVISIONE - Oggi ti serviranno le forze per la lotta. È arrivato il momento per un'azione decisiva ed importante per la tua vita.
DONI DELLA PIETRA - . Come talismano l’onice è la pietra dei combattenti e permette di chiamare a sé tutte le energie interiori. Questa pietra è un “concentratore” di energie e per questo si ritiene possa guarire le malattie. Onice in greco significa unghia e proprio da esse prende il nome, dato che questa pietra è appunto lucida come un unghia. L’onice è considerata in oriente come la pietra simbolo del Tao e, per la cristalloterapia, è adatto a migliorare la concentrazione, e ad essere meno influenzabili, realisti e responsabili. L'onice, considerata il simbolo del tao, essere indeterminato e universale da cui tutto deriva e al quale tutto ritorna, aiuta a penetrare il senso profondo della verità e mostra a chi vi si incammina, la via della conoscenza, della salute fisica e mentale. Per il suo forte contrasto colore-non colore viene definita in oriente una pietra androgina, simbolo dell'equilibrio tra due energie contrastanti, ma interdipendenti: lo yang, identificato con il maschile, il sole, la luce, il giorno, l'azione, il dominio, la razionalità e lo yin, il femminile, la luna, il buio, la notte, l'intuizione, la ricettività, il sogno. Entrambe queste forze danno vita all'universo e all'uomo e mostrano l'esistenza di un'unica realtà fatta dall'unione armonica di elementi contrastanti. Si ritiene che sia utile per tutti i problemi all’orecchio. L’onice è una pietra considerata sacra e rappresenta la dimensione che è oltre la vita terrena. Tutto in essa è contenuto nel silenzio e nella pace eterna. E' il superamento della molteplicità nell'Unità. L'onice corrisponde al punto zero della matematica. In questa pietra, l'energia potenziale di tutta la manifestazione sta in assoluto riposo. Secondo alcune tribù africane, l'Universo è sorto dalla grande esplosione di un minuscolo onice. Tutto era addormentato al suo interno ed esplodendo, diede origine al mondo della manifestazione. Per altre tribù, l'onice era il "Sepolcro Sacro", associato al fondo della Terra, dove stava il mondo dei morti. Queste tribù assicuravano che quando qualcuno moriva, veniva portato all'interno del Regno dei morti da in immenso onice, sotto la terra. Per questa ragione, per loro, questa pietra era collegata al culto dei morti. Nei giorni sacri, quando volevano parlare con loro, organizzavano cerimonie intorno a enormi pietre nere di onice. Cantavano, ballavano e invocavano i morti all'interno della pietra. Sia per rendere loro omaggio, o per chiedere protezione contro gli spiriti maligni e fortuna nella caccia o in guerra, le offrivano fiori e sacrifici. Ai suoi piedi deponevano cibo e molti doni. Le offrivano il miglior pezzo della caccia e se il capo di una tribù nemica era catturato, veniva sacrificato sulla pietra. Come da una finestra verso il mondo che va oltre la morte, gli antichi cercavano in essa le risposta a tutti i loro dubbi.
Data la sua enorme forza, l'onice fu utilizzato pure come oracolo dai popoli antichi.
L'onice è buono contro le energie negative: la pietra attrae magneticamente le energie negative, le assorbe e le dissolve nell'abisso dell'oscurità. Così come un pozzo senza fondo, le forze malefiche, nel penetrare nell'onice, si immergono nel vuoto del nulla e sono dissolte da questa pietra.
Se colui che porta l'onice è vittima di cattivi pensieri da parte di altre persone, con l'onice si troverà protetto. Non sarà raggiunto da tali pensieri negativi, perché sarà l'onice ad assorbirli e ad annullarli. Inoltre l’onice purifica l’aura, poiché assorbe ed annulla le vibrazioni negative che tendono ad impregnare l'aura umana. Per questo è fondamentale portare con noi questa pietra quando dobbiamo entrare in contatto con persone o ambienti negativi. Se mettiamo questa pietra a casa negli angoli delle stanze o sotto i divani, si incaricherà di purificare la casa, impedendo che le impurità astrali si accumulino, sia dopo la visita di una persona negativa, sia per causa dei nostri stesi pensieri, se non sono positivi. Se si colloca sotto il letto dove dormiamo, ci libererà dagli incubi.
Come pietra di potere l'onice si comporta da buon amico con tutti quelli che le si avvicinano con buone intenzioni. Questa pietra trasmette serietà, umiltà, fiducia. Senza neanche rendersene conto colui che la porta vedrà aumentare la sua forza spirituale, vedrà che molti dei suoi dubbi si chiariranno.
Questa pietra favorisce il carattere riservato che preserva dall'impulsività e porta armonia ai coniugi ed alle relazioni professionali. In ogni casa in cui vi è un'onice regna l’armonia, poiché la pietra assorbe quanto può provocare disarmonia. A volte la pietra può arrivare ad esser sovraccarica, quando questo succede, la pietra avvisa il suo possessore sotto forma di intuizioni e quindi va purificata e ricaricata. L'onice può essere scaricata da disarmonie dopo l'uso sotto l’acqua corrente. Può essere posto senza problemi al sole per qualche ora per ricaricarsi di energia pulita e delle sue proprietà.
L'onice manifesta con lentezza i suoi effetti e pertanto si consiglia di portarlo presso di sé per un po' di tempo. Prima di tutto è assolutamente sconsigliato dormire a contatto con questa pietra. Nonostante sia una pietra benefica, il contatto notturno non è favorevole perché tende ad agire in maniera troppo “aggressiva”. Per la notte è bene utilizzare qualcosa come il cristallo di rocca, la selenite o la fluorite. Sconsiglio vivamente di utilizzarla incastonata in ciondoli. Se ad esempio avete un gioiello simile potete indossarlo certo, ma non a scopo terapeutico e mai frequentemente. L’onice nero deve stare sempre nella parte bassa del corpo. Si quindi a cavigliere e bracciali. Anche tenerle in tasca è più che sufficiente. Esiste un motivo ovviamente. Il nero è si allinea bene con i chakra bassi, non dovrebbe teoricamente essere utilizzata in nessuna zona sopra l’ombelico. I chakra superiori hanno energie molto più spirituali e non combaciano con quelle terrene dell’onice nero. Potete usare anche l’onice nero in meditazione per rafforzare appunto la sfera psichica/spirituale. In meditazione è utile per vedere il proprio futuro.
A LIVELLO FISICO - A livello fisico ha una benefica azione su tutti gli organi di senso, migliorando le capacità percettive. Stimola la circolazione dei fluidi organici, il sistema immunitario, il metabolismo cellulare e l'attività dell'intestino, favorendo così l'assimilazione degli alimenti e la loro eliminazione. All'onice viene attribuita la proprietà di vincere le malattie della pelle. Anticamente veniva consigliata a chi soffriva di attacchi epilettici e si diceva che, messa tra i capelli delle puerpere, aiutasse a risolvere i parti lunghi e difficili. Altra nota virtù dell'onice è quella di rendere più chiara e potente la voce e di proteggere la gola dalle infiammazioni. Per questo motivo dovrebbe essere considerata la pietra per eccellenza dei cantanti. La gemma è invece sconsigliata alle persone eccessivamente sensibili, che tendono cioè alla depressione e alla malinconia: gli arabi la consigliavano infatti solo agli individui forti, in grado di accettare e superare con tenacia le contrarietà della vita. L’onice risveglia la circolazione sanguigna. Indicato per chi ha la vista debole, fortifica gli occhi, le unghie, la pelle, le gambe. Aiuta nelle cadute dei capelli perché rinforza il cuoio capelluto. Rinforza il cuore, i reni, il sistema nervoso. L'onice accelera il processo di guarigione dopo un’operazione e aumenta la resistenza immunitaria. Fortifica il pancreas appoggiato alla regione del plesso solare. L'onice dà sollievo nelle affezioni all'apparato acustico, migliorando l'udito.
A LIVELLO PSICHICO E SPIRITUALE – A livello spirituale l’onice spinge a cercare il significato della propria vita. Favorisce l'autocontrollo e la bontà, promuovendo lo spirito di amicizia ed il desiderio di aiutare gli altri. Dona stabilità, sicurezza ed ottimismo. Aiuta a credere nei propri mezzi e a superare i momenti di tristezza. Rende sensibili e ricettivi, consentendo di comprendere meglio il significato delle proprie esperienze quotidiane. Induce all'attenzione e alla riflessione. L'onice protegge dalla “lunaticità” e dall’apatia. Allontana la malinconia. Dà forza e robustezza. Dà protezione e stabilità contro gli influssi negativi dell’universo, equilibra corpo e mente. E’ una buona pietra per coloro che si sentono troppo appesantiti dalle responsabilità della vita. Stimola il senso di responsabilità e l'autoconsapevolezza. Aiuta ad affermare se stessi nei momenti difficili. Spinge a non reagire troppo d'impulso favorendo l'a capacità d'analisi logica. Pietra della concretezza: stimola il realismo e la praticità. Stimola l'autorealizzazione. Permette di focalizzarsi in modo efficace e appropriato sui propri obiettivi. L'onice è perfetto per chi tende a subire gli altri e a farsi influenzare.
CHAKRA - L’onice nero o onice nera è una pietra allineata alle frequenze energetiche del Primo Chakra, che è detto MULADHARA e significa “Sostegno della Base” Si può usare un'onice nera appoggiata al 1° chakra ed una bianca nel palmo della mano (sinistra - donne; destra - uomini) al fine di ottenere un migliore ascolto interiore che consenta un'ispirazione proveniente dall'alto.
ANGELI E ARCANGELI – L’onice corrisponde all’ARCANGELO GABRIEL
ZODIACO – L’onice è una delle pietre corrispondenti ai Segni Zodiacali: SAGITTARIO, CAPRICORNO, ACQUARIO
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