DolceLuna
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Località : Emilia - Romagna
 |  Titolo: I PROVERBI DI MARZO  Sab Mar 11, 2017 6:05 pm | |
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Neve marzolina dura dalla sera alla mattina (è un antico proverbio che non sta ad indicare solo che la neve di Marzo non fa paura, perché dura pochissimo, ma indica anche come sia labile l’equilibrio di alcuni rapporti interpersonali, come per esempio quello tra nuora e suocera. Nella mia regione, per esempio, intorno a questo proverbio ne è nato un altro che recita: “La bona nora la dura tant c’me la neiva marsarola…e vo’ chera la me noneina, che vri tant dir, e durè tant c’me cola d’Avril” traduco per i non emiliani… “La buona nuora dura tanto come la neve marzaiola (dice la suocera) e voi cara la mia suocerina (in dialetto emiliano, ma particolarmente in quello reggiano, la suocera si chiama “nonna” per darle un’accezione gradevole) che avete tanto da ridire, durate tanto come la neve d’Aprile” cioè nulla!!!)
Di Marzo, ogni villan va scalzo (con la bella stagione, si tende sempre a sfoggiare qualche indumento o accessorio nuovo, secondo la moda del momento, mentre i poveri, che al tempo in cui nacque questo proverbio, cioè nel Medio Evo, usavano le scarpe vecchie o uscivano addirittura scalzi, anche perché spuntava la prima erba tenera nei campi)
Marzo ventoso, frutteto maestoso (se a Marzo ci sarà molto vento, la frutta cresce meglio e sarà abbondante…anche qui a dispetto delle notizie che ci dicono che a causa del forte vento, la frutta cade e quella poca che rimane sugli alberi sarà costosissima)
Chi non ama la musica non ha il cuore ben fatto (Marzo è il mese in cui la Natura si risveglia ed anche i cuori escono dal torpore invernale, per cui il ritmo è vita (basta pensare al battito del cuore o al movimento del respiro) Perciò se la musica infastidisce potrebbe essere un chiaro segnale che si è “fuori onda”, che si vibra in modo diverso e quindi si sta vivendo un disagio interiore, molto probabilmente. Prendendone coscienza, si può correre ai ripari consultando il medico)
Chi ha prudenza nel fiume non affoga nel mare (bisogna sempre valutare le situazioni ed agire di conseguenza, evitando di mettersi nei guai per impulsività. E’ giusto mettere in conto un certo rischio da calcolare, però con la misura e l’intelligenza, si deve valutare dove si può e dove conviene spingersi)
Chi fa in fretta fa due volte (L’impulsività e la passione potente e temeraria possono esporre a colpi di testa ed errori di valutazione delle situazioni e delle persone. Prima di prendere posizioni o drastiche decisioni conta fino a 10 e libera la mente da emozioni, condizionamenti e suggerimenti altrui: riuscirai a vedere le situazioni in modo più obiettivo)
Metti in uno scatolino la collera della sera per il mattino (Se il sangue ti va subito alla testa o, come dico io, ti si chiude la vena molto facilmente e ti fai prendere dall’impulsività e dall’aggressività, senza valutare l’entità vera dei fatti o del “nemico” rischi di sfasciarti la testa contro il muro. Meglio dunque dormirci sopra e molto probabilmente, al mattino dopo scoprirai che la rabbia è svanita e non avevi motivo di “deflagrare”)
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