Kailāsa o Kailas - vetta dell'Himalaya; è la montagna sacra per eccellenza dell'Induismo ed è venerata come tale anche dal Buddhismo. Simbolicamente è il vertice supremo dell'essere umano, residenza del Signore.
Kaivalya - indipendenza da ogni cosa, distacco totale; emancipazione finale. Unità assoluta; emancipazione finale; una delle 108 Upanishad
Kala - luce
Kalacakra - la ruota del tempo; ciclo, rivoluzione del tempo.
Kalahayuga - l'epoca della faziosità. Così viene chiamata l'attuale era del Kaliyuga.
Kali - il colore nero o blu scuro. Rappresenta il Principio eterno della natura tradizionalmente raffigurata con quattro braccia, eretta sulla forma coricata di Siva.
E’ il colpo perdente ai dadi; oscuro, tenebroso.
Kaliyuga - l'era tenebrosa, oscura, chiamata anche l'età del ferro; il quarto dei quattro yuga. L'era attuale il cui inizio è stato determinato dall'avvento dell'avatara Krisna. L’ultima delle quattro ere del mondo, chiamate Krita, Treta,
Dwapara, and Kali; Kali is iniziata nel 3102 A.C.
Kalpa - ciclo di tempo di quattordici manvantara che si estende tra due pralaya (dissoluzione cosmica); un precetto sacro, un comando, una legge; un rituale.
Kāma - desiderio, brama, avidità; impulso volitivo; attaccamento al mondo sensoriale; uno dei sei nemici dell'uomo; il Dio dell'amore; il terzo dei quattro fini dell'esistenza umana.;desiderio; amore fisico.
Kamala - il fiore del loto.
Kamaloka - il piano dualistico dell'attrazione-repulsione.
Kāmamanas - la condizione mentale di completa conformazione al desiderio; il rapporto tra desiderio e la mente empirica; l'emozione che procede dall'immaginazione.
Kapālabhāti – kapāla - cranio; bhāti=lucentezza. Sistema per pulire le cavità nasali.
Kapila -saggio fondatore del sistema Sankhya, uno dei sei sistemi ortodossi della filosofia Indù.
Kapota - colombo, piccione.
Karma o Karman - azione, attività, principio di causalità; effetti risultanti da un'azione; rito. Questa parola ha significati diversi; sacrificio, azione rituale, ecc. In special modo significa la serie causale che ci farà raccogliere nel corso delle vite successive il risultato di ciò che abbiamo fatto e pensato. Il karma è il frutto dell'azione che determina l'individuazione di un soggetto agente; karma è l'inerzialità della massa mentale del soggetto, ed è ciò che lo sospinge ad agire, pensare, identificarsi, esistere in una data condizione. Il karma può considerarsi come "causa ed effetto" dell'azione, tale da coinvolgere e costringere l'essere nel perenne ciclo del divenire (samsara), della trasmigrazione da una condizione di coscienza-esistenza all'altra.
Karma-mārga - il cammino di un uomo attivo verso la migliore espressione di se stesso,attraverso l'azione.
Karma-Yoga - lo yoga dell' "azione senza azione", sentiero spirituale che consiste nell'agire in questo mondo senza ricercarne i frutti; il distacco dal godimento del frutto dell'azione.
Karnā - orecchio.
Karnā-pidā - pressione intorno all'orecchio.
Karunā - pietà, compassione, una delle virtù da coltivare per la purificazione della mente.
Kāyā - il corpo.
Kevala - Unità
Kevala kumbhaka - ritenzione del respiro che porta alla calma mentale, senza inalare o esalare
Kleśa - dolore, afflizione o miseria. Sofferenza. Contaminazioni.
Kona - aquila
Kosa - guscio, involucro, guaina; involucro energetico. Secondo il Vedanta, cinque guaine si sovrappongono al Sé. kosa circoscrivono e racchiudono il jivatman ma, nello stesso tempo, sono contenuti e compresi nell'atman sicché ne costituiscono delle modificazioni sovrapposte e come tali ne velano l'essenziale natura di pura Consapevolezza.
Krishna - avatara di Visnu; è un’ incarnazione (avatar) di Vishnu
Kriyā - rito espiatorio ; processo di purificazione; preliminare, azione.
Kriyā-Yoga - Yoga preliminare.
Krkara - una delle arie vitali secondarie, che impedisce alle sostanze di finire nelle cavità nasali e nella gola causando tosse e starnuti.
Krta - la prima delle quattro età dell'universo.
Ksatriya - uno dei quattro ordini sociali tradizionali, quello dei legislatori e guerrieri
Kshetra - sacro luogo di pellegrinaggio;
Kshetrajna - Il principio conscio (conosciuto) nel campo del corpo; l’assoluto testimone consapevole dei tre stadi del sé: veglia, sogno, sonno profondo
Kukkuta - gallo.
Kumbha - recipiente per l'acqua, calice, brocca.
Kumbhabishekam - consacrazione
Kumbhaka - blocco o sospensione del respiro.
Kundalinī - letteralmente "l'arrotolata". Forza serpentina; energia nervosa e psichica posta nel loto alla base della colonna vertebrale e ivi giacente in condizione di virtualità potenziale. Viene risvegliata attraverso lo yoga e portata ad ascendere lungo la susumna sì da attraversare consecutivamente i vari loti-cakra fino a reintegrarsi - in quanto energia-sakti - con il principio purushico che è Siva al sommo del capo. Rappresenta la consapevolezza dell'essere che attraversa i vari stati relativi di coscienza fino a realizzare lo stato supremo o assoluto. Viene eccitata dalla riconduzione al centro delle energie laterali (ida e pingala) alla susumna o dalla reintegrazione delle determinazioni dispersive nel Principio immobile e immutabile.
Kūrma - tortora ; è anche una delle arie vitali secondarie che controlla i movimenti delle palpebre per impedire alle sostanze esterne o alla luce troppo forte di colpire gli occhi.