Coscientemente o inconsciamente, nelle loro incarnazioni precedenti gli esseri umani hanno commesso determinate trasgressioni, e se non hanno fatto nulla per riparare, si trovano ora in situazioni difficili, con debiti da pagare e matasse intricate da sbrogliare. Ma il destino nasconde loro la situazione e, nel momento in cui, ad esempio, stanno per concludere un’associazione o un matrimonio, essi non vedono come siano gli esseri con i quali stanno per legarsi, né come quegli esseri agiranno nei loro confronti nelle varie circostanze.
Se venissero avvisati, sarebbe facile per loro sottrarsi alle prove. Ma affinché possano pagare i loro debiti, la legge di Giustizia fa sì che non abbiano né reminiscenze né premonizioni; essi sono immersi fino al collo in una marmitta dove stanno cuocendo, e vi resteranno fino al giorno in cui avranno compreso le lezioni della Giustizia divina.
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)