"In seguito a una delusione, a un dispiacere, a un insuccesso, certe persone si lasciano a poco a poco sopraffare, fino ad ammalarsi realmente. Avrebbero potuto benissimo non arrivare a quel punto, a condizione però di reagire immediatamente. Invece, la maggior parte delle persone non reagisce: attende che “la fase negativa passi da sé”. È vero che il più delle volte la vita riprende naturalmente il sopravvento, ma in certe situazioni più difficili, se non si è vigili, le cose non si sistemano.
Dovete perciò diventare coscienti dei pensieri, dei sentimenti e delle sensazioni che vi attraversano, e non accettare che si instaurino in voi degli stati negativi. Non appena percepite un malessere interiore, reagite. Spesso è sufficiente un piccolo gesto: annaffiare dei fiori, sorridere a qualcuno, dirgli una buona parola, portargli un oggetto di cui ha bisogno o che gli farà piacere; a condizione però di fare quel gesto consapevolmente, con la volontà di dare un altro orientamento ai vostri stati interiori."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)