Moderna concezione dell’Astrologia che, a differenza di quella classica tuttora usata che è basata sugli stessi strumenti degli antichi astrologi assiro-babilonesi, tiene in considerazione il movimento lento ma costante, conosciuto come "Precessione degli Equinozi", che ha cambiato l'aspetto dei cieli. Ai tempi di Cristo e dei Cesari, il primo giorno della primavera si trovava in Ariete. Cioè, l'equinozio primaverile, il primo giorno di primavera, cadeva quando il sole entrava nella costellazione dell'Ariete. Oggi però sappiamo che nel primo giorno della primavera il Sole entra nella costellazione dei Pesci, e non più in quella dell'Ariete. Perciò se si è nati in quel periodo, sarà più che naturale indicare che il corretto segno zodiacale sia quello dei Pesci, ovvero un intero segno più avanti. Secondo i principi dell’astrologia, carattere e tendenze sono fissate al momento della nascita. Esse dipendono, non solo dalle posizioni del Sole, della Luna e dei Pianeti, ma anche dal segno solare, cioè dalla costellazione in cui si trova il Sole al momento della vostra nascita. Si può quindi affermare che l'astrologia moderna è arretrata di circa 2.000 anni; ovvero che gli astrologi, coscientemente o no, prendono in giro i loro clienti (e forse anche sé stessi); vuol dire che tutti i dati astrologici, oggi in uso, sono grossolanamente sbagliati. Affermazioni certo pesanti, ma scientificamente dimostrabili. L'Astrologia Indiana (patria delle Verità Esoteriche) da sempre segue, nella sua millenaria stesura dell'Oroscopo, la Precessione degli Equinozi che si sta qui evidenziando. In un saggio sul "sincronismo", Jung dichiara che "la qualificazione delle Case, di grande importanza nell'oroscopo, crea una complicazione, dal momento che lo Zodiaco astrologico, anche se in accordo con il calendario, non coincide con le costellazione stesse. Queste si sono spostate di circa un "mese platonico", a causa della precessione degli equinozi, da quando il punto della primavera era in zero gradi dell'Ariete, quasi all'inizio della nostra era. Perciò, chi è nato, secondo il calendario, nell'Ariete, in realtà è nato nei Pesci. La sua nascita è avvenuta nel momento chiamato Ariete ma ben 2.000 anni fa". Nell'Enciclopedia Larousse, in riferimento allo spostamento delle costellazioni zodiacali, è scritto: "Questa nomenclatura è durata per secoli, ma adesso è superata, in quanto i segni non corrispondono più alle costellazioni zodiacali, da cui hanno preso il nome. Questo perché, per secoli, la precessione degli equinozi ha retrocesso l'equinozio primaverile di 50,26" all'anno; dal momento che lo zodiaco comincia, ancora, dall'equinozio primaverile e che questo punto si è spostato, rispetto alle stelle, le divisioni arbitrarie dello Zodiaco sono scivolate, rispetto alle costellazioni, con cui non coincidono più. Perciò, anche se il sole entra nel segno dell'Ariete, durante l'equinozio primaverile, in realtà si trova nella costellazione dei Pesci, che era l'ultima del ciclo. Quindi, pur se gli almanacchi sostengono che l'equinozio primaverile è nell'Ariete, il solstizio estivo nel Cancro, l'equinozio autunnale nella Bilancia ed il solstizio d'inverno nel Capricorno, va ricordato che questi sono solo i nomi dei segni, da non confondersi con le costellazioni omonime". Ma le cose sono ben più complesse. Infatti non vi sono solo i 12 segni tradizionali ad occupare la fascia dello Zodiaco, in quanto ve ne sono 14. La costellazione della Balena spunta tra l'Ariete ed il Toro; ed il Serpentario si inserisce tra lo Scorpione ed il Sagittario. Si potrebbe semplicisticamente trascurare questi nuovi segni, che in effetti non sono più nuovi delle altre costellazioni; sono stati semplicemente ignorati dall’astrologia tradizionale, come il cambiamento delle date. Astrologia 14 quindi, il numero che rappresenta le costellazioni in realtà presenti lungo la fascia dello Zodiaco. Significa che ora ci sono 14 case, invece delle solite 12. Un fatto che non sorprende affatto gli studiosi di storia dell'Astrologia, che sanno come un tempo essa contasse solo 10 case, prima dell'entrata in vigore del sistema attuale. Ed ecco le conseguenze di questi cambiamenti, ossia, a seconda delle date, il segno zodiacale esatto:
1) Ariete: 16/4-11/5;
2) Balena: 12/5-6/6;
3) Toro: 7/6-2/7;
4) Gemelli: 3/7-28/7;
5) Cancro: 29/7-23/8;
6) Leone: 24/8-18/9;
7) Vergine: 19/9-14/10;
8 ) Bilancia: 15/10-9/11;
9) Scorpione: 10/11-5/12;
10) Serpentario: 6/12-31/12;
11) Sagittario: 1/1-26/1;
12) Capricorno: 27/1-21/2;
13) Aquario: 22/2-20/3;
14) Pesci: 21/3-15/4.
Questo è il disegno della corretta carta oroscopica, comprendente i segni solari della Balena e del Serpentario, oltre alla 13a e 14a casa. Osservando le date, si vede che ogni segno abbraccia un angolo di poco inferiore ai 26 gradi e le date sono state spostate di conseguenza, contro i circa 30 gradi dello zodiaco del vecchio sistema. Ma i segni solari non sono cambiati per tutti. Ad esempio, chi è nato il 20 novembre era Scorpione. Dal momento che Astrologia 14 assegna meno gradi a ciascun simbolo, costui resta uno Scorpione, nonostante il cambiamento di costellazione, e così tutti i nati tra il 10 novembre ed il 5 dicembre. La spiegazione dei pleniluni non sarebbe completa se non si sottolineasse il fatto che essi hanno come sfondo l'evoluzione di una combaciante ondata spirituale, che è l'evoluzione del Logos Solare. Per quanto concerne gli influssi lunari, ogni mese è suddiviso in due parti, quella positiva, che va dal novilunio al plenilunio, e quella negativa, che va dal plenilunio al novilunio. L'anno solare è anch'esso diviso in due parti: il periodo che va dal solstizio d'inverno a quello d'estate, ed è il momento prolungato dell'alta marea favorevole, ed il periodo che, dal solstizio d'estate ritorna al solstizio d'inverno, cioè il momento in cui i semi germogliano e fruttificano. Tenuto conto del Segno astrologico, nella marea del plenilunio mensile corrispondente a tale Segno zodiacale, per quanto riguarda la vita individuale la natura collaborerà ad inserire ciascun individuo in una zona magnetica favorevole più di tutte le altre quattordici. I primi sei mesi dell'anno, che possono essere considerati il plenilunio solare, sono favorevoli alle attività che hanno natura mondiale. Il periodo mensile che va dal novilunio al plenilunio ha un carattere di natura personale, e riguarda strettamente l'individuo inserito nel gruppo. Con ciò, non si intende dire che il plenilunio debba essere utilizzato a scopo egocentrico ed individualistico. Solitamente i calendari portano segnate le fasi lunari. È però consigliabile munirsi di una buona effemeride, facilmente rintracciabile nelle librerie, per essere sicuri di possedere tutte le fasi lunari dell'anno, senza alcun errore.