La Massoneria impiega le batterie come supporto nel corso dei Lavori rituali. Consistono nel battere le mani ritmicamente, seguendo la frequenza in genere regolata dalle battute di maglietto del Maestro Venerabile e dei due primi Dignitari di Loggia. Si differenziano a seconda della Camera rituale. In camera d’Apprendista si compone di tre colpi, in quella di Compagno di cinque, in quella di Maestro di nove. Coprire una B. significa rispondere con una batteria ad un’altra appena eseguita. La batteria di lutto viene eseguita (o massonicamente tirata) battendo i colpi descritti a braccia conserte, percuotendo le palme delle mani sulla parte superiore delle braccia.