Divinità indiana, radice della manifestazione cosmica, Brahma assomma le tre forme qualitative (Trimurti) di demiurgo, conservatore e distruttore dell'universo. L'iconografia conferma, in linea di principio, queste funzioni, attribuendo al dio tre volti diversi. Il culto di Brahma in India è sempre stato appannaggio di minoranze, per il suo carattere di astrazione e per le implicazioni metafisiche connesse alla sua figura. Per questa ragione gli furono preferiti i culti di Siva e di Visnù. La figura di Brahma viene spesso confusa od identificata con quella di Buddha Veda.