«Che si tratti della giustizia, della bontà, dell’amore o della bellezza, ciascuno ha un ideale; la questione in seguito è sapere come nutrire quell'ideale e restargli fedeli. Se lo si tradisce, si perde la fiducia degli spiriti del mondo invisibile. Poiché, sappiatelo, un nobile ideale al quale aspirate attira sempre l’attenzione degli spiriti luminosi: essi vengono ad accompagnarvi, a sostenervi. Se però vedono che vi indebolite e che andate a smarrirvi su altre vie con la scusa che queste vi sembrano più facili e più piacevoli, quegli spiriti ritengono di non aver più nulla da fare accanto a voi, e si allontanano. Direte: «Ma è così grave?» Sì, perché una volta ridotti alle vostre sole risorse, non realizzerete gran che.
È naturale essere curiosi e avere numerosi centri di interesse. Ciò che non va fatto, è cambiare orientamento interiore, abbandonare il cammino della luce sul quale inizialmente ci si era impegnati. L’esistenza è vasta e ricca di possibilità di ogni genere, e non è proibito esplorare tale ricchezza e tale diversità, tutt'altro, perché è opera del Creatore. Se volete, andate pure alla scoperta del mondo, ma rimanendo fedeli al vostro ideale.»
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)