"Sentire è una cosa, altra cosa è pensare, ma troppo spesso la sensazione influenza il pensiero. Può accadere che vi sentiate esausti, e in questo non vi è nulla di anormale; ma ecco che questa sensazione scatena in voi pensieri di scoraggiamento e di tristezza. Ebbene, no, in quei momenti, la sensazione non deve influenzare il pensiero: è il vostro pensiero che deve agire sulla sensazione. Anche se non può vincerla, fate in modo che il pensiero sia presente come una luce, come un faro in lontananza che vi dice che potrete risollevarvi. Allora, nonostante la vostra stanchezza e il vostro sfinimento, dovete credere in quella luce e seguirla.
Avete la sensazione che non vi sia più una goccia di energia nel vostro serbatoio? Invece di lasciarvi abbattere, ricordatevi che il serbatoio cosmico ne è pieno, e andate ad attingere a esso tramite il pensiero. Il pensiero infatti serve anche a questo: solo poche gocce attinte da quel serbatoio di energie, e la fiamma della vostra lampada, che si stava spegnendo, brilla di nuovo."
Omraam Mikhaël Aïvanhov