"Nessun essere umano sulla terra è al riparo dalla sofferenza. Occorre soltanto sapere che ci sono sofferenze utili, benefiche, e altre inutili e persino nocive. Le sofferenze inutili sono quelle che ci si crea da sé trasgredendo le leggi dell'onestà, della giustizia, della bontà, della saggezza, dell'amore, e non meritano compassione.
Le sofferenze utili sono quelle dell'uomo che ama gli altri e vuole sinceramente aiutarli: egli è obbligato a strappare ogni giorno qualche cosa dal suo cuore, a spogliarsi del suo egoismo, dei suoi pregiudizi. Per aiutare gli altri, non basta infatti presentarsi con buone intenzioni e buoni sentimenti: interiormente c'è tutto un lavoro di aggiustamento da fare. Questo lavoro richiede dei sacrifici; è difficile, doloroso, ma quanto è benefico!"
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)