"Chi accetta le prove e le difficoltà libera le forze della sua anima e del suo spirito e, dopo qualche tempo, si rende conto che quelle prove hanno prodotto in lui qualcosa di stupendo. Capite bene che questo è il vero lavoro alchemico: riuscire a trarre dalla materia bruta, nera e informe della sofferenza, una materia preziosa, brillante, iridescente, risplendente, dai mille colori. Chi non sa soffrire assomiglia a un cantiere lasciato in disuso; quando vuole esprimersi, non sa quali materiali utilizzare e non conoscerà nulla della vita dell'anima e dello spirito, della loro immensità, della loro profondità, delle loro vette. Soltanto chi sa soffrire può diventare creatore."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)