«Ogni essere umano fa parte del grande corpo della natura e deve dunque sforzarsi di vivere in armonia con esso. Anche se percepisce se stesso come un'entità individuale che ha una sua propria vita, egli appartiene a un insieme, e il problema che gli si pone è conciliare le esigenze della sua vita personale con quelle della vita collettiva. Ogni individuo è particolare: è l'Intelligenza cosmica che ha voluto la diversità delle creature e non bisogna cercare di livellarle. Ciascuno ha il diritto di manifestarsi con le proprie differenze e la propria originalità, ma a condizione di armonizzarsi con il Tutto.
Questo “Tutto” con il quale dobbiamo armonizzarci non è unicamente quello della collettività umana: al di là di questa noi siamo anche legati ai diversi regni della natura così come alla collettività cosmica in seno alla quale abbiamo, in quanto esseri pensanti, un ruolo importante da svolgere. Ogni giorno dobbiamo quindi prendere coscienza che partecipiamo alla costruzione di quell'edificio che è la vita cosmica, in cui sono comprese tutte le creature, gli angeli, gli arcangeli... fino a Dio stesso. Perché la creazione non è terminata: è sempre in via di costruzione.»
Omraam Mikhaël Aïvanhov