"Oggi ha inizio un nuovo anno; e dato che i primi dodici giorni di un anno sono in relazione con i dodici mesi a venire, sforzatevi di viverli nel miglior modo possibile per dare a tutto l'anno un solido fondamento. Dite a voi stessi che nessuno dei vostri pensieri e nessuno dei vostri sentimenti rimane senza conseguenze: sono come tanti semi che seminate nella terra della vostra anima, e quei semi germoglieranno. La vocazione della terra è favorire la crescita dei semi: una volta seminati, essa li nutre, e anche l'acqua, l'aria e la luce del sole contribuiscono al loro sviluppo. Allora attenzione: chi per negligenza o cattiva volontà semina ortiche e cardi nella propria terra interiore, non deve aspettarsi di veder crescere del grano.
In questo primo giorno dell'anno, i semi che seminate possono essere anche certe parole come “gioia”, “luce”, “pace”, “amore”, “speranza”... Impregnatevi a fondo del loro significato e interratele nelle profondità della vostra anima. Vegliate su di esse, e sentirete come a poco a poco faranno tutto un lavoro di germinazione in voi. Così, durante l'intero anno, vivrete tra campi fertili e giardini fioriti."
Omraam Mikhaël Aïvanhov