“Lo scopo della vita spirituale è condurci a conoscere quello stato di coscienza superiore che viene chiamato “amore divino”. Sì, perché il vero amore, quello che ci avvicina a Dio, è uno stato di coscienza. È impossibile descriverlo, e nemmeno lo si può spiegare a esseri che non sono pronti a viverlo; tutto ciò che si può fare è cercare di condurveli a poco a poco.
Chi giunge a questo stato di coscienza si sente interiormente legato all’intero universo; diventa allora come uno strumento le cui corde vibrano all’unisono con tutto ciò che esiste. Una pace profonda lo abita, e soprattutto egli prova un'immensa benevolenza nei confronti di tutti gli esseri. Non sa da dove provengano queste buone disposizioni, sente semplicemente che esse hanno invaso il suo cuore e la sua anima, sente che lo spingono a manifestarsi con bontà, comprensione, ed egli entra in contatto con l’essenza profonda della creazione.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov