GAGURO: Bizzarro Folletto della tradizione marinara. Ha una struttura minuta e la faccia nera. Orribile a vedersi, ama saltellare e sgambettare sulle imbarcazioni dei pescatori.
GAMBARETOL: Folletti legati alla tradizione popolare del Veneto, quella dei Gambarétol è una specie che vive nella valle del Biòis. Sono piccoli esseri deformi, completamente vestiti di rosso e vivono prevalentemente vicino a foreste di conifere; sono molto curiosi e trascorrono il tempo a spiare gli uomini. Amano inoltre rubare gli attrezzi di lavoro agli ignari contadini durante la semina dei campi; l'unico modo di evitare gli scherzi di questi ilari Folletti, è quello di fingere la massima indifferenza e dare loro a voce alta dello stupido.
GAMBASTORTA: E' un bizzarro Folletto diffuso nelle campagne bergamasche dall'aspetto minuto e dal corpo tozzo e peloso; gli occhi sono piccoli e rossicci; il viso è rugoso e lo sguardo pieno di malizia. Si diletta a nascondere gli oggetti delle giovani donne e durante la notte fa tintinnare i vetri delle case. Ogni tanto agita catene sui tetti spostando le tegole. Il Folletto Gambastorta è chiamato così per il suo tipico andamento sbilenco.
GHIGNARELLI: Benevoli Folletti che amano far divertire i bambini con i più disparati giochi. Si mantengono quasi sempre in stato d'invisibilità, per questo motivo è impossibile descriverne le fattezze fisiche. Si racconta che solo pochi bambini siano riusciti a vederli completamente, ma una volta cresciuti ne abbiano dimenticato l'aspetto.
GIOSALPINO: E' un Folletto che dimora nelle vicinanze di Lucca e che vive divertendosi ad assumere le sembianze più originali e strampalate. Questo simpatico Folletto a volte diventa un foglio di carta che si lascia trasportare dal vento o una pietra ferma sul ciglio di una strada; più spesso è un palo di attracco lungo i fiumi e coloro che incautamente vi legano la barca finiscono per trovare l'imbarcazione in mezzo alla corrente. Il Giosalpino, Folletto burlone, vive lungo la costa tirrenica nella macchia mediterranea, alcune volte si spinge anche nell'interno; durante le notti di luna piena ama ballare illuminato dalla fredda luce argentea.
GOTTWJARCHI: Curioso Folletto dispettoso, ma di indole buona, custode di inaccessibili tesori nascosti. Non ama essere riconosciuto e, quindi, qualora lo si scorgesse, bisogna far finta di niente per riuscire a passare indenni da scherzi e bizzarrie. Ha l'aspetto di un nano rugoso e le dimensioni di un bambino; inoltre, ha i piedi palmati e rivolti al contrario.
GRANDINILI: Folletti che amano lasciarsi trasportare dal vento. Dei loro usi e costumi non si conosce nulla perché si sono estinti nelle tradizioni popolari della Toscana.
GUEHILLON DI LOO: E' un Folletto benevolo e molto simpatico, che vive in Piemonte. Il Guehillon di Loo è vestito con una tunica rossa tutta rammendata e indossa un cappellino a cono dello stesso colore. Spesso lo si sente ridere di gusto quando ci sono gruppi di mucche al pascolo, anche perché si ritiene un provetto mandriano.