DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: 11 DICEMBRE 2015 Ven Dic 11, 2015 10:18 am | |
| PREGHIERA DI NATALEA GESU’ BAMBINO (Preghiera di Natale di Madre Provvidenza per chiedere una grazia speciale)Dolce pargolo mio divino, in Te spero e da Te attendo una grazia particolare: dammela Gesù, non farmela aspettare. Tu sei nato poverello... dolce bambinello, da una Madre Vergine e bella, buona e ricca di virtù. Giuseppe Tuo padre putativo, Ti ha accolto come figlio e Ti ha dato un esempio di silenzio, di preghiera, di adorazione perpetua al Padre Celeste, nella Trinità Santissima. Tua Madre Maria, Ti ha insegnato ad essere umile e obbediente, generoso e caritatevole. Fammi perciò, allora, per i meriti dei Tuoi genitori, la carità della grazia che Ti chiedo e T'imploro. Amen. IMMAGINE DI NATALELA VEGLIA DI NATALEVEGLIA PER RITROVARE IL VERO SENSO DEL NATALEPer un’antichissima tradizione, i cristiani celebrano il mistero del Natale nel cuore della notte, ricordando il silenzio che tutto avvolse quando discese la Parola divina e la luce brillò dinanzi ai pastori che, mentre vegliavano il loro gregge, accolsero il lieto annunzio della nascita del Salvatore. Eccoci qui, dunque, nella notte che il Padre ha illuminato con lo splendore di Cristo, vera luce del mondo. Siamo qui riuniti per celebrare la nascita di Gesù, Salvatore e Messia. E’ il Figlio di Dio, è lo stesso Dio. Il mistero del Natale, della salvezza che giunge come dono ad ogni uomo, ci aiuti a risvegliarci e a comprendere che tutto parte dal nostro cuore, da dentro di noi. Questa sera i Cresimandi di seconda e terza media animeranno la Veglia prima della solenne Messa di Natale mettendo in scena una semplice favola natalizia moderna che offrirà alcuni spunti di riflessione. Il racconto sarà diviso in tre scene alternate ad altrettanti momenti di preghiera a cui l’assemblea tutta è invitata a partecipare seguendo le indicazioni sul foglietto distribuito.
♪ 1 - Carol of the bell
NARRATORE: E’ la Vigilia di Natale: tutta la città è in fermento, le vetrine dei negozi emanano luci e canzoni natalizie, i centri commerciali effettuano un’apertura straordinaria... l’insegna attira i clienti promettendo “Il miglior Natale lo trovi da noi!” e i ritardatari si affrettano a comprare gli ultimi regali. Quest’anno però, per il signor Bianchi, il Natale non sarà sereno come i passati. Lui è uno dei dirigenti di una grossa azienda, o meglio, lo era finché il direttore della ditta non lo ha convocato in direzione per comunicargli:
DIRETTORE: L’azienda subirà un ridimensionamento del personale e il suo settore, signor Bianchi svolgerà l’ultima giornata lavorativa oggi, venerdì 24 dicembre, mi spiace, ma la casa-madre ha deciso così. La prego di liberare la sua scrivania prima di lasciare l’ufficio. Buon Natale!
NARRATORE: Dalle labbra del signor Bianchi uscì solo un sommesso...
BIANCHI: Buon Natale...
NARRATORE: ...e si avviò verso la propria scrivania passando vicino ad un gruppo di operai del suo settore a cui è toccata la stessa sorte. Cominciò a mettere tutte le sue cose in una scatola mentre pensava a che ne sarebbe stato di lui, in passato brillante studente di economia e commercio, poi uomo in carriera in una multinazionale che tutti credevano solida, e ora, da pochi minuti, disoccupato! Ricordava ancora gli occhi dei suoi genitori quando aveva annunciato loro la sua assunzione... gli dissero subito:
MAMMA: Sarai apposto per tutta la vita... non chiuderà mai!
BIANCHI: Le ultime parole famose! Disoccupato... e ora che farò?
♪ 2 – Piano duet – La sposa cadavere theme - (Bianchi mette cose nella scatola e cammina sconsolato)
BIANCHI: Eccomi a casa! Va beh.. Con chi sto parlando?! Nemmeno il gatto è venuto a farmi le fusa stasera! Sono sempre stato talmente occupato a pensare alla mia carriera da non riuscire a farmi una famiglia e dai miei genitori ho ricevuto il solito biglietto d’auguri per posta... neanche quest’anno riusciranno a venire da me per passare insieme il Natale... dovevo immaginarmelo quando ho deciso di trasferirmi!
♪ 3 – Dlin dlon
BIANCHI: Chi può essere la Vigilia di Natale a quest’ora?
CREDITORE: Buonasera... Il signor Bianchi?
BIANCHI: Sì, sono io!
CREDITORE: rappresento la Recupero Crediti S.p.A.! Volevo ricordarle che a fine anno dovrà saldare i debiti che ha contratto negli ultimi mesi...
BIANCHI: Ma mi hanno appena licenziato! Se salderò i debiti con cosa vivrò?
CREDITORE: Se... ssé... e quando l’avrebbero licenziata?
BIANCHI: Oggi!
CREDITORE: Sì, lo vada a raccontare a qualcun altro! Secondo lei come posso credere che l’hanno licenziata oggi, la Vigilia di Natale?!
BIANCHI: Pensi solo al fatto che c’è chi va fare il recupero crediti la notte di Natale!
CREDITORE: Mi spiace signore, ma la finanziaria ha deciso così! Buon Natale!
BIANCHI: La finanziaria ha deciso così... la casa-madre ha deciso così... buon Natale! Buon Natale? Ma buon Natale un corno! Non è possibile! Devo uscire... devo prendere aria... bel Natale, proprio un bel Natale! (si mette sciarpa e cappello)
♪ 4 – Carol of the bell con orchestra (Bianchi vaga per la Chiesa disperato, sedendosi nei banchi dove c’è posto, poi tra i compagni indifferenti sugli scalini)
Preghiera corale.
NARRATORE: Il signor Bianchi è disperato... ormai sta vagando senza meta da qualche ora, nella sua testa è tutto un brulicare di pensieri, dubbi, paure, mentre la città è tutta un via vai di persone frettolose alla ricerca degli ultimi regali. Fa molto freddo e il signor Bianchi si sente molto solo, ma il calore di una luce lo avvolge... è l’insegna del centro commerciale!
BIANCHI: (legge l’insegna) Il miglior Natale lo trovi da noi! Ma sì dai, entrerò a fare un giro tra i negozi almeno starò al caldo e incontrerò qualcuno!
NARRATORE: Beh, sul caldo il signor Bianchi non si sbagliava... (si toglie sciarpa e cappello) e nemmeno sull’incontrare qualcuno se con questo intendeva il farsi spazio tra sconosciuti che si prendevano a spallate e si insultavano pur di avere l’ultima consolle per videogiochi rimasta in negozio. Quanto allo spirito natalizio...
♪ 7 – All I want for Christmas is you (ballo commesse)
BIANCHI: Non ho soldi… non posso più permettermi di comprare regali costosi per Natale... io ero venuto qui per sentirmi meno solo, ma non ha funzionato... e poi non posso credere che questo sia il Natale... non è possibile... non è questo!
DONNA: (a marito) Andiamo a casa, forza, si sta facendo tardi... dobbiamo dare i nostri regali ai bambini!
MARITO: Chissà come saranno contenti!
BIANCHI: Forse non è tutto perduto... seguirò quella coppia e ritroverò lo spirito natalizio! Sono entrati in casa... li guarderò dalla finestra! Quelli devono essere i loro figli!
DONNA: Venite bambini... abbiamo qualcosa per voi!
♪ 8 – Rockin’ around the Christmas tree (famiglia si scambia regali poi ognuno va da solo in un angolo con il proprio regalo: moglie con collana, marito con cravatta, figlio con videogioco, figlia con bambola, la musica si blocca all’improvviso)
BIANCHI: Ognuno di loro ha ricevuto un regalo... era solo per quello che attendevano il Natale! Ma il Natale non è questo!
Preghiamo insieme seguendo le indicazioni del foglietto.
NARRATORE: Il nostro signor Bianchi, in questa fredda e triste notte di Natale, aveva proprio bisogno di uno sguardo d’amore.
RAGAZZO: Giornali... giornali... Ehi amico, che ti è successo?
BIANCHI: Perché mi chiami amico? Non sai nemmeno come mi chiamo!
RAGAZZO: Perché sei l’unico che quando la mattina mi compra il giornale mi saluta! Il tuo saluto e il tuo sorriso la mattina mi danno la forza e la gioia per lavorare tutta la giornata al freddo!
BIANCHI: Mi chiamo Marco e devo comunicarti che da questo momento non mi vedrai più la mattina mentre vado in ufficio perché mi hanno licenziato e ora mi sento solo e sconsolato... è il più brutto Natale della mia vita!
RAGAZZO: Non dire così... questo Natale non sarai solo, vieni con me... andiamo a festeggiare con la mia famiglia! Sarai nostro ospite! Noi non siamo ricchi, ma quello che abbiamo te lo doniamo con il cuore!
♪ 11 – Mamma ho perso l’aereo
RAGAZZO: Mamma, fratellini… ho portato un amico… Marco passerà con noi il Natale!
MAMMA: Avanti, avanti... siete arrivati giusto in tempo per i regali!
BIANCHI: Ma io non ho portato niente!
RAGAZZO: Non ti preoccupare... ora guarda! E’ la nostra tradizione!
MAMMA: Forza, chi comincia?
1F: Io... io! Poesia! Maria lavava, Giuseppe stendeva, suo figlio piangeva dal freddo che aveva! Sta’ zitto mio figlio che adesso ti piglio, il latte ti ho dato, il fuoco non c’è! Maria col suo velo copriva Gesù!
MAMMA: Bravo... che bel regalo! Te l’ha insegnata la maestra?
1F: Sì, mamma, ti è piaciuta?
MAMMA: Certo, tantissimo!
2F: Ora tocca a me! Ti ho fatto un lavoretto a scuola! Eccolo qui!
MAMMA: Ooooh, ma grazie... è bellissimo! Si vede che l’hai fatto con tanto amore!
2F: Sì, perché era per te!
3F: Io invece ho preparato una canzone da farvi ascoltare!
♪ 12 – Buon Natale in allegria
RAGAZZO: Che bravo! Grazie mille! Invece io ho una sorpresa per voi! Quest’anno leggerò l’introduzione della Messa di mezzanotte in chiesa!
MAMMA: Davvero?! Forza allora... mettiamo Gesù Bambino nel presepio e andiamo a Messa!
RAGAZZO: Ecco la statuina!
MAMMA: Dai ragazzi, tutti insieme come ogni anno... Vieni anche tu Marco! Adesso sei uno di noi! Tieni, metti tu Gesù Bambino nella capanna!
BIANCHI: Grazie! Ecco fatto! Ora sì che è Natale!
RAGAZZO: No, aspetta! Dobbiamo andare a Messa tutti insieme poi sarà davvero Natale!
Preghiera corale.
♪ 14 – Gloria in excelsis Deo – Coro dell’Antoniano
MAMMA: Eccoci arrivati in chiesa... Forza prendiamo posto... Sei pronto a leggere l’introduzione?
RAGAZZO: Sì, mamma, anche se sono un po’ agitato!
MAMMA: Sediamoci qui!
BIANCHI: Prima della Messa volevo ringraziarvi di cuore, mi avete fatto sentire uno di voi e avete riempito il mio cuore di calore! Questo è il più bel Natale della mia vita! NEL GIARDINO DEGLI ANGELIBAFFINO E BIBÌ Come sono graziosi e birichini tutti e due! Bibì è un canino buldog dal musino nero ed intelligente; e Baffino un gatto dagli occhi impertinenti. E' rosso c bianco con due baffi lunghi lunghi, e perciò la sua padroncina lo chiama Baffino. Essa vuol molto bene a tutti e due, ma un pochino di più a Bibì, perchè Baffino qualche volta è un po' troppo monello. Ecco che cosa fece un giorno. Bibì dormiva nella sua cuccia, ed egli volendo scherzare si avvicinò piano piano al suo amico e gli tirò leggermente la coda coi denti. Bibì si scosse, e allora Baffino via lesto lesto sotto ad una sedia, lisciandosi con la lingua il pelo, come se nulla fosse. Il canino lanciò un'occhiataccia di rimprovero all' impertinente che osava turbare il suo sonno e si riaddormentò. II micio tornò ad avvicinarsi, e con gli zampini si divertiva a scuotergli le orecchie. Bibì questa volta non si tenne più, perse la pazienza e cominciò a correre per tutta casa dietro al micio, il quale impaurito si rifugiò nelle braccia della sua padroncina. Dopo pochi minuti erano nuovamente amici e giocavano tutti e due nel giardino.
GLI ANIMALI DI NATALE - FANTASIA | |
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