"Non si sa ancora cosa sia la vera bellezza di un essere, perché ci si limita troppo alla forma. Se quella forma è armoniosa, gradevole, si esclama: «Che bellezza!». Ma dietro la forma c’è ancora qualcos'altro da conoscere: gli effluvi, le emanazioni che vengono dal più profondo di quell'essere, la vita che fluisce…. E se si potesse andare ancora oltre, per vedere quella parte di lui che vive nelle regioni celesti, si scoprirebbe una bellezza ancora più grande: lo splendore dello spirito. Ma lo splendore dello spirito è di una essenza troppo sottile perché possa trovare un'espressione fisica.
La vera bellezza non può essere descritta: è la vita pura, la vita zampillante… Voi guardate un diamante su cui è caduto un raggio di sole e rimanete abbagliati da quello scintillio, da quei bagliori, da quei colori… Ecco la vera bellezza! Quanto più un essere riesce a catturare la luce per impregnarsi delle sue vibrazioni e dei suoi zampillii di colori, tanto più si avvicina alla vera bellezza."
Omraam Mikhaël Aïvanhov