Astrologia ed Astronomia non sono la stessa cosa, anche se spesso si tende a confonderle. Questo perché, in realtà l’Astronomia è figlia dell’Astrologia, nel senso che è una sua derivazione di tipo intellettuale, razionale e conoscitivo. Le due scienze, Astronomia e Astrologia, non sono affatto in contraddizione. L'Astronomia osserva la luce elettromagnetica e studia le immagini che questa trasmette; l'astrologia ascolta la musica celeste, la potente forza della natura che la fisica chiama "debole" e che, per riconoscimento unanime della stessa fisica, non è affatto debole. La forza o Luce debole dirige la fusione nucleare nel cuore delle stelle e penetra il cuore di ogni atomo, cioè ogni corpo dell'universo, anche quello umano; è l'unica forza che unisce la piccola porzione visibile all'immane porzione invisibile. Perché la chiamano Luce debole? Perché per gli strumenti scientifici è debole, ma non lo è per il corpo umano: è "l'amor che move il sole e le altre stelle", come scrive Dante. Se la forza debole è il ritmo, che dà vita e movimento al cuore di ogni corpo, può essere ciò che l'uomo sente come coscienza, vita, eros, amore, emozione, attitudini, talenti. Allora tutto si spiega, l'Astrologia e non solo. Si spiega che l'astronomia, che si limita alla porzione visibile, non ha prove reali per escludere che l'universo tutto sia intelligente, vivo e pieno di osservatori intelligenti. L'Astrologia coglie gli aspetti ai quali l'essere umano può essere sensibile; aspetti trasmessi dalla forza o Luce debole. La saggezza popolare ci viene in aiuto: "avere un debole" è sentire emozione, attrazione, amore.