Denominato anche magico, rispecchia le antiche festività del calendario Celtico. Esso rappresenta e costituisce un vero cammino spirituale, composto di varie tappe evolutive o maturative. Secondo il moderno Esoterismo, si ricollega alle antiche scuole pitagoriche e parte da bisogni concreti, quotidiani, per spingere gradualmente attraverso un processo di purificazione (spirituale e materiale) verso il trascendente e la maggiore consapevolezza di sé stessi. L’Anno esoterico è in piena armonia con i cicli stagionali e comprende otto Festival celebrati ritualmente in corrispondenza degli Equinozi e dei Solstizi, nonché alla metà d’ogni stagione. L’Anno esoterico inizia il 31 ottobre con:
1: «Samhain», nota come Halloween, od Ognissanti, il giorno della discesa della scintilla divina che, come seme interrato, germoglia per dare inizio alla nuova vita. A questo seguono: ¨
2: «Yula», il 21 dicembre, i Saturnali, il Solstizio, la festa di mezzo Inverno, il culmine dell’azione purificatrice;
3: «Imbolc, o Candlemas», il 2 febbraio, la Candelora, l’inizio della Primavera e del vero cammino spirituale;
4: «Eostara, Lady Day», il 21 marzo, l’Equinox, la festa di mezza Primavera;
5: «Beltane, o May Day», il 30 aprile, il Calendimaggio, inizio dell’Estate, si gettano le basi di una condizione più elevata;
6: «San Giovanni», il 24 giugno, Solstizio e festa di mezza Estate, in cui l’avvenuta introspezione porterà ad una maggiore sensibilità, cui consegue il potere esoterico.
7: «Lugnasad, o Lammas», il 31 luglio, avvio del raccolto, anche in senso spirituale, ed inizio dell’Autunno, affrancamento dal dolore e disposizione verso l’infinito.
8: «San Michele» detto Superno, il 29 settembre, Equinozio, festa di mezzo Autunno, avvio dell’autoanalisi ed acquisizione della consapevolezza.
Sinteticamente, si tratta della progressiva purificazione dell’inconscio, nonché del risveglio dei poteri latenti, contemplati da ogni scuola esoterica. Per cui il sistema energetico del Kundalini-Yoga è analogo al Caduceo di Ermete ed all’Albero Sefirotico della Vita della Qabbalah. Le succitate otto tappe maturative del calendario Celtico non sono che livelli di sviluppo della consapevolezza, come le serpi Ida e Pingala nel Sushumma, che risalgono lungo la catena dei Chakra, o la Via del Pilastro di Mezzo, che unisce la Sephira inferiore (il Serpente)a quella superiore (l’Aquila) lungo l’Albero della Vita.