Il termine Arte Reale (Ars Regia) proviene dalla Tradizione, e sta a significare il "modus operandi" del vero artista. É una delle varie denominazioni della Massoneria, di probabile origine rosacrociana, intesa come insieme delle scienze e degli insegnamenti che l'Istituzione propone ai suoi adepti. Il termine "reale" indica che l'essere umano, attraverso la pratica muratoria, si realizza integralmente, fino a diventare iniziaticamente un vero "re", in grado di validamente contribuire al rinnovamento dell'Umanità. Molteplici sono le implicazioni che si riferiscono al modo di vivere l'Arte Reale nei confronti della Trascendenza. L'artista, in quanto sovrano o re di se stesso:
a) non può servire padroni interiori,
b) agisce direttamente nella propria opera,
c) è l'unico responsabile della propria vita.
Egli, in quanto artista:
1) deve saper cogliere l'ispirazione della Trascendenza,
2) deve avere la coscienza della Bellezza che lo circonda,
3) deve produrre solo vere opere d'Arte.