"La sessualità è certamente una tendenza del tutto naturale, ma è una tendenza egocentrica perché spinge l'uomo a cercare solo il proprio piacere, anche a scapito degli altri. L'amore, al contrario, pensa prima di tutto alla felicità dell'altro e si basa sull'abnegazione e sul sacrificio: sacrificio di tempo, di forze, di denaro e anche sacrificio della propria soddisfazione per aiutare l'altro, per permettergli di espandersi e di sviluppare tutte le sue possibilità. Non c'è nulla di più bello dell'amore quando si è pronti a privarsi di qualunque cosa, a rinunciare a quello che si possiede o a quello che piace. La spiritualità giustamente comincia là dove l'amore domina la sessualità, quando l'uomo o la donna desiderano privarsi di qualcosa per il bene dell'altro. Fino a che si è incapaci di sacrificarsi, non si è capaci di amare."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)