La famiglia naturale è una cosa, la famiglia spirituale un’altra. Voi potete appartenere per legame di sangue a una famiglia i cui membri non sono della vostra stessa famiglia spirituale. Malgrado i legami di sangue, quelle persone non fanno veramente parte della vostra parentela; voi non siete responsabili delle loro azioni e neppure essi lo sono delle vostre. È detto nell’Antico Testamento che quando un uomo ha peccato, non solo viene punito lui, ma anche i suoi figli e i suoi nipoti, sino alla quarta generazione. Ma cosa hanno fatto quei figli per soffrire così? È il loro padre o il loro bisnonno ad aver peccato, non loro. Quella punizione non è forse ingiusta?... No, perché coloro che pagano per gli errori dei propri genitori, ereditando gli stessi vizi e le stesse malattie, sono veramente della stessa famiglia. Se appartenessero a un’altra famiglia spirituale, non soffrirebbero. Si sono visti criminali dare alla luce dei santi: ciò significa dunque che i figli non vengono sempre toccati dai crimini dei loro genitori; quando lo sono, è perché in passato hanno seguito le stesse vie e sono stati così attirati a reincarnarsi fra persone simili a loro e a soffrire degli stessi mali.
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)