"Un bambino bravo e ubbidiente fa ovviamente la gioia degli adulti, i quali esclamano: "Oh! Com'è carino, com'è adorabile!" Certo, è più facile aver a che fare con un bambino che resta tranquillo quando gli si dice di non muoversi, che non parla quando gli si dice di tacere, ecc. Ma quel bambino così gentile, così docile, cosa farà più avanti? Sicuramente non grandi cose, resterà insignificante.
Invece, un bambino volitivo e indisciplinato procura dei grattacapi a chi gli sta attorno, e i genitori, i vicini e gli educatori non smettono di lamentarsi: "Oh, veramente esagera! Guardate quante sciocchezze ha fatto ancora!" Sì, ma quel bambino che stanca e importuna tutti, ha molte più possibilità di diventare qualcuno. Per il momento, tutti dicono che è insopportabile, ma quando avrà imparato a dirigere le proprie energie, si distinguerà per il suo carattere e i suoi talenti. E i genitori, gli educatori, i quali hanno il compito di vegliare sul suo sviluppo, devono aiutarlo in questo."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)