Inizio dell’anno liturgico in preparazione al Natale. Nel rito romano consta di quattro settimane, con inizio nella domenica più prossima alla festa di Sant’Andrea apostolo, ovvero dal 27.11 al 3.12. Nel rito ambrosiano e nella liturgia greca dura sei settimane, iniziando con la prima domenica dopo la festa di San Martino (11.11). L’Avvento ha un duplice carattere: penitenziale e gioioso. Il primo è espresso dalla soppressione del Gloria in excelsis e dal colore violaceo dei paramenti; il secondo è indicato dal canto dell’Alleluja. Nel V secolo appaiono due aspetti dell’Avvento: il documento di Ravenna, un rotolo con 43 orazioni preparatorie al Natale, esprime lo spirito teologico di origine orientale; nella Gallia invece l’Avvento ha l’aspetto ascetico penitenziale simile alla Quaresima. I riti mozarabico (Spagna) ed ambrosiano (Milano) costituirono una fusione dei due aspetti dell’Avvento.