DolceLuna
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Località : Emilia - Romagna
 |  Titolo: PADRE PIO ORA SAN PIO  Gio Lug 28, 2011 8:54 am | |
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Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d’acqua. Ma entrambi muoiono.
Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.
L'anima devota deve fuggire con ogni potere le perturbazioni e le inquietudini del cuore.
Noi desideriamo alcune volte di essere buoni angeli e trascuriamo di essere buoni uomini.
L'amore tutto dimentica, tutto perdona, dà tutto senza riserve.
L'essere tentati è segno evidente che l'anima è ben accettata dal Signore.
Dio sa mescolare il dolce con l'amaro e converte in premio eterno le pene transitorie della vita.
La conservazione di tutto l'edificio dipende dalle fondamenta e dal tetto.
Nessun peccato è tale se non è commesso con la volontà.
Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.
Abbandoniamoci come bambini nelle braccia della Mamma Celeste.
Accetta ogni dolore e incomprensione per amore di Gesù.“
Il "perché" ha rovinato il mondo.
L'uomo potrà sfuggire alla giustizia umana ma non a quella divina.
Alla vostra anima non manchi l'ancora della speranza in mezzo ai flutti delle tribolazioni.
Ama Gesù, amalo tanto, ma per questo ama di più il suo sacrificio.
L'umiltà e la carità vanno di pari passo. L'una glorifica e l'altra santifica.
La carità è la regina delle virtù. Come le perle sono tenute insieme dal filo, così le virtù dalla carità.
Abbi dolcezza verso il prossimo e umiltà verso Dio.
Ama il dolore perché è mezzo di espiazione.
Bisogna essere forti per diventare grandi: ecco il nostro dovere.
Camminate con semplicità nelle vie del Signore e non tormentate il vostro spirito.
Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.
Bisogna tacere e far tacere tutto intorno a sé per sentire la voce divina del Diletto.
Amiamo con maggior trasporto questo Dio d'amore.
Calpesta i falsi allettamenti e le tirannie del mondo.
Camminiamo sempre nelle vie del santo amore.
Bisogna far morire di giorno in giorno le nostre imperfezioni.
Benedici quella mano che ti percuote. È la mano di un padre!
Cerca la solitudine, ma col prossimo non mancare di carità.
Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza.
Distacchiamoci dal mondo in cui tutto è follia e vanità.
Dobbiamo fare soltanto la volontà di Dio. Il resto non conta.
Chi non medita è come colui che non si specchia mai.
Di ogni minuto dovremo rendere strettissimo conto.
Coraggio, coraggio, i figli non sono chiodi.
Dio è nostro Padre. Che si ha da temere essendo figli di un tale Padre?
Disprezza le tentazioni ed abbraccia le tribolazioni.
Dio ci castiga perché ci ama.
I figlioli di questo secolo hanno sempre i loro occhi rivolti alla terra; noi teniamoli fissi in alto.
Dove c'è più sacrificio, c'è più generosità.
Gli anni si sono susseguiti senza che noi ci domandassimo come li avevamo impiegati.
Getta ogni sollecitudine in Dio solo.
Dove non c'è obbedienza non c'è virtù.
E' dolce riposare dopo aver compiuto il proprio dovere.
Facciamo sempre, in tutto e per tutto, la santa volontà di Dio.
E' per mezzo delle prove che Dio vincola a sé le anime predilette.
E' difficile farsi Santi; difficile, ma non impossibile.
Gesù a Nazareth viveva una vita nascosta. Fai anche tu così.
La carità è il metro con il quale il Signore ci giudicherà tutti.
La preghiera deve essere insistente. L'insistenza denota fede.
La pace è il preludio dell'eterno gaudio.
L'amore e il timore devono andare uniti.
Il solo timore di offendere il mio Dio mi fa rabbrividire, mi fa spasimare ed agonizzare.
L'abnegazione principale è quella che si esercita al focolare domestico.
La mormorazione è un vizio volontario che fa morire la carità.
La prima virtù di cui ha bisogno l'anima che tende alla perfezione è la Carità.
Il miglior conforto è quello che viene dalla preghiera.
La pace dello spirito si può mantenere anche in mezzo a tutte le tempeste della vita.
Nel tumultuar delle passioni e delle avversie ci sorregga la speranza dell'inesauribile misericordia di Dio.
Nella vita spirituale più si corre e meno si sente la fatica.
Le imperfezioni ci fanno conoscere la nostra grande miseria.
Lasciamo il libero corso ai desideri celesti.
La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci.
Le spighe più basse, più umili, sono cariche di chicchi.
Le spighe alte, le più vanitose, sono vuote.
Nell'atto in cui Dio ti vede, ti giudica pure.
La sorte delle anime elette è il patire.
Le anime più afflitte sono le più predilette del Divin Cuore.
Non ci spaventi il peso della croce che bisogna portare.
Non vi affannate a cercare fuor di voi Dio, perché egli è dentro di voi, è con voi.
Non ti curare del domani, pensa a fare il bene oggi.
Quando ti trovi nell'orazione presso Dio, parlagli, fatti vedere.
Noi siamo facili a chiedere, ma non a ringraziare.
Quando Gesù picchia alla porta della nostra casa, apriamogli e diamogli il benvenuto.
Per mezzo dell'assidua orazione adoperiamoci a spegnere i pensieri carnali.
Non vi è prudenza e vigilanza che basti.
Quanto più crescono gli assalti del nemico, tanto più Dio è vicino all'anima.
Nulla ha da temere l'anima che ha posto la sua confidenza in Dio.
Santifichiamoci e glorifichiamo il Signore.
Se le tempeste vanno crescendo, non ti dar pena. Dio è con te.
Se la nostra ingratitudine verso Dio ci terrorizza, ricorriamo allora alla nostra Madre Maria.
Se il demonio fa strepito è ottimo segno. Ciò che atterrisce è la sua pace.
Ricordati che con Dio non si scherza.
Se Dio non ti ha abbandonato nel passato, come potrà abbandonarti per l'avvenire?
Se il nemico non dorme per perderci, la Madonna non ci lascia un istante.
Quanto più crescono le tenebre, tanto più Dio è vicino.
Se il passato è stato imperfetto, occorre più cautela per l'avvenire.
Se il buon Dio vuole prolungare l'ora della prova, non investigarne il perché.
Solo coloro che hanno usato misericordia otterranno da Dio misericordia.
Sii umile di cuore, grave nelle parole, prudente nelle tue risoluzioni.
Siate perseveranti nell'orazione e nelle sante letture.
Se ti sopraggiunge qualche languore o debolezza di spirito, corri ai piedi della Croce.
Se lo stare in piedi dipendesse da noi, non vi resteremmo un solo istante.
Siamo devoti alla Madonna e saremo sempre salvi da ogni pericolo.
Siamo sempre onesti, scacciando ogni cattivo pensiero dalla nostra mente.
Se siamo devoti di Maria, dobbiamo imitarla.
Sii indulgente e il Signore sarà indulgente con te.
Sii sempre fedele a Dio e osserva le promesse che gli hai fatto.
Tutta la giornata sia preparazione e ringraziamento alla santa Comunione.
Stimati fortunato per essere stato fatto degno di partecipare ai dolori dell'Uomo-Dio.
Togli dall'immaginazione ciò che può turbarti.
Tieni nel tuo cuore Gesù Cristo e tutte le croci del mondo ti sembreranno rose.
Una sola cosa dovete dimandare a nostro Signore: amarlo. E tutto il resto in ringraziarlo.
Vi raccomando vivamente la santa semplicità.
Sopporta con maggiore abnegazione le croci che Dio ti manda.
Tenetevi sempre saldi nell'umiltà. | |
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