«Il silenzio è popolato da innumerevoli esseri: nelle foreste, nei laghi, negli oceani, nelle montagne e anche sotto terra, il Creatore ha posto ovunque degli abitanti. Anche il fuoco è abitato, l’etere, il sole, le stelle, tutto è abitato. Allora, ovunque andiate, sulle montagne, nelle foreste, sulle rive dei fiumi, dei laghi o degli oceani, se volete manifestarvi come un figlio di Dio che aspira a una vita più sottile e più luminosa, non turbate il silenzio di quei luoghi. Mostratevi coscienti della presenza delle creature eteriche che li abitano. Avvicinandovi ad esse, cominciate col salutarle, testimoniate loro il vostro rispetto, il vostro amore, e pregatele di darvi le loro benedizioni. Incantate dal vostro atteggiamento, quelle creature, scorgendovi da lontano, accorreranno per riversare su di voi i loro doni: la gioia, la luce, l’amore, l’energia pura. E voi tornerete a casa vostra con un più vasto senso della vita.»
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)