"Voi potete accettare una prova, potete comprenderla, ammettere che sia inevitabile, ma allo stesso tempo provare amarezza, tristezza, rimpianto: pensate che sarebbe stato molto meglio non doverla subire! In tal caso dite a voi stessi che quella prova non è ancora terminata.
Quando allora una prova può dirsi terminata? Quando siamo in grado di rallegrarcene. Sì, rallegrarcene! È possibile che in apparenza essa non ci abbia dato nulla, ma che anzi ci abbia fatto perdere molte cose, perfino degli esseri a noi cari. Eppure, dopo quella prova, viene un giorno in cui sentiamo che la nostra luce, il nostro amore e la nostra forza sono aumentati, e che siamo abitati da una pace e una gioia che prima non conoscevamo. Allora, e soltanto allora, possiamo dire che la prova è terminata."
Omraam Mikhaël Aïvanhov