"Un pensiero non ha alcuna consistenza materiale, eppure non è un astrazione, ma un'entità reale e viva. Perciò dovete mostrarvi coscienti e sorvegliare i vostri pensieri, altrimenti essi vi condurranno su strade senza uscita.
Certi pensieri sono come bambini che occorre nutrire, lavare e istruire. A volte, a vostra insaputa, si aggrappano a voi, assorbono tutte le vostre forze e vi sfiniscono… Accade anche che quei bambini vi sfuggano per girare il mondo, e lungo il cammino saccheggino e distruggano. Ora, nel mondo invisibile, come sulla terra, esiste una polizia, e questa viene a cercarvi per farvi capire che siete responsabili dei danni che i vostri figli hanno commesso. Venite allora trascinati davanti a tribunali che vi condannano a pagare i danni con gli interessi; tali pagamenti sono costituiti da dispiaceri, tristezze, scoraggiamenti e amarezze. Quindi attenzione ai vostri pensieri: non siate negligenti, lavorate per formare dei figli angelici, divini, che vi circonderanno e vi porteranno solo doni di luce."
Omraam Mikhaël Aïvanhov