"Per vivere nell’abbondanza occorre sapersi privare: è ciò che ha compreso il saggio. Egli dice a se stesso: «Mi priverò di qualche chicco di frumento, e questo mi permetterà di raccoglierne a migliaia». Anziché mangiare quei chicchi, egli li semina, e ben presto ecco tutto un campo da mietere. Chi invece non ha questa saggezza mangia tutti i chicchi, e dopo qualche tempo non gli rimane più nulla e si ritrova in miseria. Si ha bisogno di mangiare, ma non tutto: occorre seminare il resto.
I semi di cui vi parlo sono i vostri pensieri e i vostri sentimenti che dovete imparare a seminare. I pensieri e i sentimenti possono infatti lavorare per il bene di tutti, ma a condizione di non “mangiarli”, ossia di non metterli al servizio di interessi egoistici. Chi sa privarsi ottiene raccolti così abbondanti che non solo non gli manca mai nulla, ma può anche nutrire un gran numero di creature nel mondo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov"