“Quali che siano le difficoltà da superare, si può dire che chi non si lascia abbattere andrà molto lontano. Voi chiedete: «Non lasciarsi mai abbattere... Com’è possibile?». Con la buona volontà. Sì, la buona volontà, perché la volontà da sola non è sufficiente. Davanti alle difficoltà non basta stringere i denti o i pugni dicendo: «Resisterò», perché non è certo che si riesca ad essere più forti degli avvenimenti, e ci si esaurisce.
Ciò che io chiamo “buona volontà” è una volontà sostenuta da un intelletto che cerca di comprendere gli avvenimenti traendone una lezione e da un cuore sempre aperto agli altri. La buona volontà è anche una forma di pazienza: niente la scoraggia. Ecco perché la pazienza è una qualità che deve accompagnare tutte le altre: occorre essere saggi e pazienti, essere generosi e pazienti, essere forti e pazienti, altrimenti tutte quelle qualità che sono la saggezza, la generosità, la forza ecc. perdono rapidamente potere.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov