Vi riporto un'altra notizia...una di quelle che mi fa "montare" in bestia, quando le leggo...e spero che capiate il mio essere "pesante e pedante" nel ripetere fino alla noia "attenzione, con l'esoterismo non si scherza" "con l'occulto non si gioca" "non ci si deve rivolgere all'esoterismo in maniera leggera, altrimenti si cade nelle mani di operatori senza scrupolo, che approfittando del momento di debolezza, soggiogano la persona"...questa è la notizia indegna, che vi riporto pari pari "Un pensionato francese di 62 anni, Alain René François Fourré, è morto lo scorso sabato a Issiglio, un paese in provincia di Torino, in seguito ad un lungo e prolungato digiuno che aveva deciso di seguire per un non meglio precisato "percorso di purificazione". La sua compagna, Claire Marie Michèle Gichard, infermiera francese di 48 anni ma residente a Vidracco, sempre nell'hinterland torinese, è stata invece ricoverata in ospedale con gravi sintomi di denutrizione. Il medico legale ha constatato il decesso del sessantaduenne, stabilendo che la causa era da ricercarsi in un lungo ed estenuante digiuno: "Estremo deperimento organico con cachessia", recita il referto.Sul caso la procura di Ivrea ha aperto un fascicolo. Attualmente non sembrerebbero esserci indagati e già oggi potrebbe essere eseguita l’autopsia sul corpo di Fourré. I Carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda, vogliono appurare se la coppia fosse in qualche modo legata ad una setta religiosa: secondo fonti non ufficiali sembra, infatti, che i due si facessero chiamare "sacerdoti" da un piccolo gruppo di adepti di una "comunità dei boschi", ovvero un gruppo di (poche) persone che vivono in tenda nei pressi del vicino paese, conosciuti per le loro "feste della luna piena". Raccontano i Carabinieri in proposito: "Nelle ultime settimane i due avevano intrapreso volontariamente un trattamento da loro ritenuto 'di purificazione', ragion per cui avrebbero interrotto il nutrimento". La donna ha inoltre raccontato che questo percorso era iniziato tre settimane prima e prevedeva il digiuno assoluto, con la sola assunzione di acqua e tisane. La donna, stando al racconto rilasciato, aveva interrotto il digiuno una settimana prima perché troppo debole mentre il compagno aveva invece deciso di proseguire. Fino allo scorso sabato, quando si è sentito male e la donna ha chiamato i soccorsi: ma, purtroppo, per il pensionato non c'era più nulla da fare."
Fonte: LaRedazione.org – mar 20 gen 2015