StreghettediLuna Dove la magia è amore universale, umiltà e ascolto...la magia svelata, per il benessere dell'anima.E' come se in un attimo sbocciasse la vita, laddove prima c'erano solo silenzio ed immobilità. |
|
| 08 DICEMBRE 2012 | |
| | Autore | Messaggio |
---|
DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 6:52 am | |
| LA LEGGENDA DI NATALE
Il Babbo Natale dell'Ungheria, Mikulás per i bambini ungheresi, non arriva il 24 ma il 6 dicembre, giorno di San Nicola, secondo una tradizione popolare molto antica. La notte precedente i bimbi lasciano speranzosi sui davanzali delle loro finestre scarpe e stivali tirati a lucido, nei quali il giorno seguente troveranno un premio o una punizione: noci, cioccolato, caramelle, arance ed altre dolci ghiottonerie, se sono stati buoni durante l?anno; semplice paglia e frasche dorate, lasciate da Krampusa, terribile diavoletto, se sono stati cattivi. Questa festività, che inaugura il periodo dell’Avvento ungherese, è attesa con grande impazienza soprattutto dai più piccoli, già presi dall’atmosfera natalizia. Aspettando il Natale i bimbi si divertono con il Calendario dell?Avvento mentre gli adulti hanno già allestito la tradizionale Ghirlanda ungherese, preparata con quattro candele colorate (in genere tre viola ed una rossa ad indicare la festa) da accendersi, una per volta, nelle quattro domeniche d?Avvento. Il Natale in Ungheria ha un?atmosfera davvero intima, speciale, ed è vissuto con grande intensità come la festa della famiglia. La sera del 24 dicembre (mai prima!) in tutte le case ungheresi viene addobbato l’albero di Natale (mentre non si usa il presepe, presente solo nelle chiese) con vivaci ed originali decorazioni come nastri, candele, caramelle tipiche avvolte in carta colorata, (szaloncukor), noci o arance dorate. Sotto l’albero si intonano i canti natalizi e ci si scambia auguri e regali, portati questa volta non da Babbo Natale, ma da Gesù bambino e poi tutti a tavola per la tradizionale cena della vigilia. Il 25 ed il 26 dicembre in genere ci si reca dai parenti più stretti per il tradizionale scambio di auguri e dal 27 fervono i preparativi la grande festa di fine anno.
NON C’E’ POSTO NELLA LOCANDA
Guido Purlini aveva 12 anni e frequentava la prima media. Era già stato bocciato due volte. Era un ragazzo grande e goffo, lento di riflessi e di comprendonio, ma benvoluto dai compagni. Sempre servizievole, volenteroso e sorridente, era diventato il protettore naturale dei bambini più piccoli. L'avvenimento più importante della scuola, ogni anno, era la recita natalizia. A Guido sarebbe piaciuto fare il pastore con il flauto, ma la signorina Lombardi gli diede una parte più impegnativa, quella del locandiere, perché comportava poche battute e il fisico di Guido avrebbe dato più forza al suo rifiuto di accogliere Giuseppe e Maria. La sera della rappresentazione c'era un folto pubblico di genitori e parenti. Nessuno viveva la magia della santa notte più intensamente di Guido Purlini. E venne il momento dell'entrata in scena di Giuseppe, che avanzò piano verso la porta della locanda sorreggendo teneramente Maria. Giuseppe bussò forte alla porta di legno inserita nello scenario dipinto. Guido il locandiere era là, in attesa. «Che cosa volete?» chiese Guido, aprendo bruscamente la porta. «Cerchiamo un alloggio». «Cercatelo altrove. La locanda è al completo». La recitazione di Guido era forse un po' statica, ma il suo tono era molto deciso. «Signore, abbiamo chiesto ovunque invano. Viaggiamo da molto tempo e siamo stanchi morti». «Non c'è posto per voi in questa locanda», replicò Guido con faccia burbera. «La prego, buon locandiere, mia moglie Maria, qui, aspetta un bambino e ha bisogno di un luogo per riposare. Sono certo che riuscirete a trovarle un angolino. Non ne può più». A questo punto, per la prima volta, il locandiere parve addolcirsi e guardò verso Maria. Seguì una lunga pausa, lunga abbastanza da far serpeggiare un filo d'imbarazzo tra il pubblico. «No! Andate via!» sussurrò il suggeritore da dietro le quinte. «No!» ripeté Guido automaticamente. «Andate via!». Rattristato, Giuseppe strinse a sé Maria, che gli appoggiò sconsolatamente la testa sulla spalla e cominciò ad allontanarsi con lei. Invece di richiudere la porta, però, Guido il locandiere rimase sulla soglia con lo sguardo fisso sulla miseranda coppia. Aveva la bocca aperta, la fronte solcata da rughe di preoccupazione, e i suoi occhi si stavano riempiendo di lacrime. Tutt'a un tratto, quella recita divenne differente da tutte le altre. «Non andar via, Giuseppe» gridò Guido. «Riporta qui Maria». E, con il volto illuminato da un grande sorriso, aggiunse: «Potete prendere la mia stanza».
Secondo alcuni, quel rimbambito di Guido Purlini aveva mandato a pallino la rappresentazione. Ma per gli altri, per la maggior parte, fu la più natalizia di tutte le rappresentazioni natalizie che avessero mai visto.
FILASTROCCA DI NATALE
FILASTROCCA PER BABBO NATALE
Quest'anno Babbo Natale è annoiato perché il suo vestito non è cambiato: sempre rosso è il suo giaccone, come pure il pantalone. Prima piange e poi si sente infelice, poi prende pennello e vernice così cominciano le prove per inventare tinte nuove. Verde è il colore dell'abete; gialle sono le stelle comete; marrone è il colore della slitta; nero l'interno della soffitta; poi babbo natale si guarda allo specchio e si vede brutto e vecchio. Allora decide di rimettersi addosso il suo vestito di colore rosso: "Solo così, in fondo, in fondo posso viaggiare intorno al mondo".
UN PENSIERO PER MEDITARE…
"Come l’animale, anche l’essere umano deve nutrirsi per sopravvivere. Ma a differenza dell’animale, egli può, tramite la propria coscienza, trovare nell’atto della nutrizione il mezzo per crescere psichicamente, spiritualmente. E andrò anche oltre: finché l'essere umano non sarà in grado di dare a questo atto una dimensione più vasta, più profonda, è inutile che si dichiari colto e civilizzato. Per me si tratta di un test. Quando gli esseri umani impareranno a mangiare con una coscienza illuminata, sentendosi colmi di meraviglia per il cibo e pensando con riconoscenza che tutto l’Universo ha lavorato per produrre quei frutti, quelle verdure e quei cereali, grazie ai quali essi ricevono la vita, a quel punto sì, si potrà parlare di cultura e di civiltà." (Omraam Mikhaël Aïvanhov)
IL BIGLIETTO D’AUGURI O L’IMMAGINE DI NATALE
IL CONSIGLIO DEGLI ANGELI
La vita è quello che ti succede, mentre stai facendo altri progetti.
PER VIVERE DIVERSAMENTE
La favola di oggi è un invito a ritrovare il senso vero del Natale. Per troppa gente quello che succede in questi giorni è solo una specie di “teatrino”, una commedia recitata da tutti, per antica tradizione. Guido doveva fare l'attore e recitare una parte stabilita. Invece ha trasformato in vita lo spirito autentico del Natale. Quali sono gli elementi che fanno veramente il Natale? Sono le decorazioni, l'atmosfera creata da luci e musiche, i regali? È solo un po' dì sentimentalismo o qualcosa di molto concreto?QUAL’E’ IL MESSAGGIO DEL NATALE?... | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 7:01 am | |
| Bella la storia, molto bello il pensiero su cui meditare,perché infatt si dovrebbe meditare anche mentre si mangia. Il messaggio di Natale...Non so quale sia. So che devo capire quale sia il messaggio del mio Natale. Io ho ricordi brutti del Natale, a parte quelli dell'infanzia. Per vari motivi, malattie, lutti familiari, la solita mancanza d'amore. So che devo accogliere il fatto che anche quest'anno il mio Natale non sarà quello che da tanto vorrei che fosse, con le luci, gli abbracci, l'amore, i brindisi... Il messaggio del mio Natale è mettersi di nuovo da parte e sorridere con il cuore lo stesso (cito ancora Giada ). |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 7:23 am | |
| Cara emmina, il Natale è sempre Amore e tu non ne sei priva. Il Natale è una magia universale, come recita la poesia di Madre Teresa di Calcutta
E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi una mano. E’ Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. E’ Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. E’ Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.
Purtroppo il Natale è diventato un fatto più commerciale che spirituale, possiamo dire con una certa amarezza che molti hanno perduto il vero spirito di Natale. Tutti gli anni, infatti, già un mese prima di questa santa festa i negozianti provvedono a decorare le vetrine dei loro negozi onde approfittare di questo momento per guadagnare di più. Questo fenomeno, comunque, non tocca minimamente chi è in grado di vedere il lato spirituale del Natale perché, al di là delle apparenze materiale, sa discernere il vero senso del santo Natale. Forse non bisognerebbe caricare le cose con significati più grandi di quelli che dovrebbero avere, le maggiori aspettative spesso si accompagnano a più grandi delusioni, resta la magia di certe atmosfere e di certe situazioni, certi odori, certi sapori, come cani da tartufo ricerchiamo, certi colori, certe immagini sono spesso indelebili nella nostra vita, in ogni caso, la magia della natività in un mondo che sempre di più parla e straparla di negazione altrui, la magia della famiglia che pur in miseria riesce ad essere realtà, la magia dell'uno più uno e più uno ancora, come uno e trino è o potrebbe essere l'amore supremo, del padre della madre e del figlio, la magia del calore e della presenza animale, tutto questo è racchiuso nella natività della notte di Natale. Se un rito è propiziatorio al meglio della vita, la vita non dovrebbe mai dimenticare la vita, che in quella notte nasce e che nel rito si rinnova, speranza per l’umanità e per l’uomo, al di la della sua religione, al di la del suo censo, al di la delle sue idee. Perché c’è qualcosa in più che tutti nel profondo desiderano
. Oltre la maschera del nostro inespresso amore. Qual'è dunque questo “vero senso”? È il sentimento di amore e di comunione che ci dovrebbe aiutare a comprendere l’anima dei nostri simili, amarli e perdonarli se ci hanno fatto del male. Questo è il mio messaggio del Natale per te emmina e per ognuno di voi, per chi è qui ora e per chi arriverà nei giorni, nei mesi, negli anni a venire. | |
| | | Ospite Ospite
| | | | esmeralda Moderatore
Messaggi : 6683 Data d'iscrizione : 04.07.11 Età : 48
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 8:19 am | |
| | |
| | | samos
Messaggi : 5735 Data d'iscrizione : 29.06.11 Età : 49
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 8:27 am | |
| | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 8:56 am | |
| |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 9:04 am | |
| luna anche nella mia tradizione arriva san nicola il 6 dicembre.è giá arrivato anche quest anno ma la differenza dagli ungheresi x noi san nicola che porta dolcetti e giocatoli nelle scarpe,equivale con la befana degli italiani. .e c'è quindi da noi anche babbo natale. .poi il 6 di gennaio è grande festa e si tagliano i maiali poi si fanno tutte le specialità.nella vigilia ,il 24 i bambini iniziano ad andare a cantare anche mascherati,c'è una maschera apposta che si chiama capra,fanno porta a porta nnei dintorni e che li apre la porta e li fa cantare ,li da soldi oppure dolci(quando ero io piccola ogni festa a natale facevo con i miei amici tanti soldi)io comunque festeggio entrambe le tradizioni. .anche quella mia anche questa italiana,anche se mi ci sento piu vicina a questa italiana. . |
| | | giada Moderatore
Messaggi : 6416 Data d'iscrizione : 07.07.11 Età : 49
| | | | esmeralda Moderatore
Messaggi : 6683 Data d'iscrizione : 04.07.11 Età : 48
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Sab Dic 08, 2012 3:32 pm | |
| credo Samos che sia un'ottima idea quella del bigliettino!! parole dettate dal cuore.. ti verranno spontanee non temere! ma a proposito.. come sta? gli è passata la febbre? | |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 7:12 am | |
| - giada ha scritto:
- Se il senso del Natale e' questo e cioe: È il sentimento di amore e di comunione che ci dovrebbe aiutare a comprendere l’anima dei nostri simili, amarli e perdonarli se ci hanno fatto del male...ebbene Natale dovrebbe essere ogni giorno..
Io adoro le feste natalizie per la magia che si viene a creare commercialmente parlando...Sono sincera nel dire che mi piace l'atmosfera che si crea e cioe le decorazioni,gli alberi illuminati,i doni che si possono fare ed avere , le recite scolastiche che la mia bimba fa in questo periodo ecc....perche credo che quel sentimento d'amore ci debba essere ogni giorno dell'anno e non solo in questo periodo...
E' Natale tutti i giorni giadina infatti...c'è anche una canzone di Luca Carboni, molto bella che esprime il senso del Natale ed è sempre attuale
O E' NATALE TUTTI I GIORNI
E' quasi Natale e a Bologna che freddo che fa Io parto da Milan per passarlo con mamma e papà Il mondo forse no, non è cambiato mai e pace in terra no non c'é e non ci sarà perché noi non siamo uomini di buona volontà Non so perché questo lusso di cartone se razzismo guerra e fame ancora uccidon le persone. Lo sai cos'é, dovremmo stringerci le mani ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai... E intanto i negozi brillano e brilla la TV e le offerte speciali e i nostri dischi si vendono di più Il mondo forse no, non é cambiato mai e pace in terra forse un giorno ci sarà perché il mondo ha molto tempo, ha tempo molto più di noi E intanto noi ci facciamo i regali il giorno che è nato Cristo arricchiamo gl'industriali e intanto noi ci mangiamo i panettoni il giorno che è nato Cristo diventiamo più ciccioni Lo sai cos'é, dovremmo stringerci le mani ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai | |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 7:13 am | |
| | |
| | | giada Moderatore
Messaggi : 6416 Data d'iscrizione : 07.07.11 Età : 49
| | | | samos
Messaggi : 5735 Data d'iscrizione : 29.06.11 Età : 49
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 11:57 am | |
| | |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 12:07 pm | |
| | |
| | | samos
Messaggi : 5735 Data d'iscrizione : 29.06.11 Età : 49
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 12:48 pm | |
| luna una curiosita. .ma tu quando vieni a fami visita il mio gatto ti vede oppure percepisce in qualche modo la tua presenza? |
| | | titti
Messaggi : 846 Data d'iscrizione : 04.02.12 Età : 60 Località : piemonte
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 3:16 pm | |
| Ciao Dolceluna e buon pomeriggio a tutte Bello il consiglio per Natale.....ma difficile da attuare la seconda parte, (per me)..... | |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 4:44 pm | |
| |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 5:02 pm | |
| Sole ai gatti si dilatano le pupille per una questione di luce o per altre cause di solito patologiche, che nulla hanno a che vedere con presenze esoteriche. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 5:05 pm | |
| si lo so luna..ma che guarda fisso nel vuoto per un quarto d'ora non è tanto normale..a parte che penso sia infelice..perchè ha un carattere introverso e spaventoso..mi preoccupa..perchè lo vedo proprio spento..chissà cosa li frullerà per la testa... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 5:36 pm | |
| luna ti prego metti qualche esercizio di meditazione di Brian Weiss!!..che sia facile da fare..perchè io sono un pò impedita ..poi ti volevo chiedere dei libri di brian weiss..non è che hai qualche ebook da prestarmi ? volevo comprarmi il libro..MOLTE VITE,UN'ANIMA SOLA,solo che adesso dovrò aspettare..magari la ritrovo in qualche regalo di natale . . .hai qualche ebook suo da prestarmi..ho letto pezzi dei suoi scritti e mi piace tanto |
| | | DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 Dom Dic 09, 2012 6:37 pm | |
| Ok luna.me li comprero anche io. Avevo fatto in passato la meditazione ipnosi regressiva,ma non l ho piu ripetuta appunto perche si deve essere guidati. . |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: 08 DICEMBRE 2012 | |
| |
| | | | 08 DICEMBRE 2012 | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |
|