La terra, l’acqua, l’aria e il fuoco… I quattro elementi che costituiscono la materia della creazione sono anche un nutrimento per l’uomo. Ogni giorno egli si nutre di terra e di acqua: gli alimenti solidi e liquidi. Anche l’aria che respira lo nutre; quanto al fuoco, esso è contenuto nei diversi nutrimenti, ma anche nel calore e nella luce del sole. Come tutte le creature, gli esseri umani beneficiano del calore e della luce del sole, ma inconsciamente. Se imparassero a riceverli coscientemente, questo sarebbe per loro una fonte di ricchezze straordinarie, poiché è lì che si trova il vero nutrimento, ed è anche quello di cui essi hanno più bisogno per alimentare in loro non solo la vita, ma anche l’ispirazione e la gioia.
Il sole è un nutrimento, il nutrimento migliore. Perché limitarsi alla terra, all’acqua e all’aria? Occorre imparare a nutrirsi anche di fuoco e di luce, ed è ciò che facciamo al levar del sole. È detto nello Zend Avesta che quando Zoroastro chiese al dio Ahura Mazda come si nutrisse il primo uomo, il dio gli rispose: «Mangiava fuoco e beveva luce». Egli attingeva quindi la vita dal sole, che è fuoco e luce.
Omraam Mikhaël Aïvanhov