L'estate è una stagione molto delicata per gli occhi. La vista è di continuo sottoposta a stress, aggressioni e insidie di tutti i tipi: occhi rossi, abrasioni della cornea, cheratiti (infiammazioni della cornea), congiuntiviti, infezioni oculari… A lungo andare, addirittura la cataratta e la degenerazione maculare senile. Colpa del gran sole estivo, ma anche della sabbia, del vento, della salsedine. Imparare a proteggersi è fondamentale, dunque, se non ci si vuole rovinare le vacanze e soprattutto la salute. Come? Grazie ai consigli dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (Iapb Italia).
1 ) Proteggere gli occhi con occhiali dotati di filtri a norma di legge, soprattutto quando il sole è forte e quando c'è riverbero;
2 ) Non portare le lenti a contatto mentre si fa il bagno o si prende il sole;
3 ) Se la sabbia entra negli occhi, risciacquare abbondantemente con acqua senza strofinarsi gli occhi. Se i sintomi persistono contattare un oculista o recarsi al pronto soccorso;
4 ) Indossare la maschera o gli occhialini se si soffre di irritazioni oculari;
5 ) Applicare con cura la crema solare protettiva attorno agli occhi. Se però cola negli occhi stessi bisogna risciacquarli abbondantemente con acqua dolce;
6 ) Bere abbondantemente non solo per evitare la disidratazione dell'intero organismo, ma anche per proteggere il corpo vitreo, il gel che riempie il bulbo oculare;
7 ) Seguire una dieta ricca di vitamine e di omega-3 per difendere la zona centrale della retina, la macula, che è anche quella più sensibile: consente la visione ad alta definizione e a colori;
8 ) Non toccare gli occhi senza essersi lavati prima le mani;
9 ) Evitare l'esposizione al sole e i bagni al mare o in piscina in presenza di infezioni o infiammazioni oculari;
10 ) Se si assumono farmaci consultare il medico prima di esporsi al sole. Alcune medicine come gli antibiotici possono provocare reazioni indesiderate alla luce del sole o rendere la cute più sensibile ai raggi solari.
“Non bisogna assolutamente fissare il sole – consiglia poi Filippo Cruciani, medico oculista dell'Università Sapienza di Roma e della Iapb Italia onlus – perché c'è il rischio di maculopatia fototraumatica, che può compromettere la visione centrale. L'occhiale da sole naturalmente è consigliato, ma se si vuole proteggere maggiormente gli occhi si può ricorrere anche a una visiera. Il rischio maggiore lo corrono però coloro che si sono operati di cataratta che, non avendo più il cristallino naturale, sono più esposti alle radiazioni se non è stata loro impiantata una lentina che filtra, almeno parzialmente, le radiazioni ultraviolette. Infine, al mare i portatori di lenti a contatto devono usare più frequentemente le lacrime artificiali”.
FONTE: Staibene.it