Venne adottato nel corso della Rivoluzione Francese e comportava un anno di 12 mesi di 30 giorni ciascuno, più 5 supplementari e 6 negli anni bisestili. Ogni giorno si divideva in 10 ore di cento minuti primi ed ogni minuto in cento secondi. I nomi dei mesi erano decisamente pittoreschi:
Vendemmiaio,
Brumaio,
Frimaio,
Nevoso,
Piovoso,
Ventoso,
Germile,
Fiorile,
Pratile,
Messidoro,
Termidoro,
Fruttidoro.
Il calendario greco era di evidente ispirazione anticristiana e restò in vigore dal 22 settembre 1793 al 31 dicembre 1805, quando si ritornò all’impiego del più tradizionale calendario gregoriano.