Trama: Centoquattro viaggi in tutto il pianeta hanno segnato non solo il pontificato di Giovanni Paolo II, ma la storia di tutta l’umanità a cavallo tra due millenni. Papa Wojtyla ha trascorso quasi tre anni fuori dal Vaticano, pronunciando mille discorsi e visitando ottocento località. Viaggi che hanno suscitato grandi entusiasmi e spostato grandi masse di fedeli, ma anche pellegrinaggi in solitudine che sembrano sconfitte. Questo libro vuole raccontare una cinquantina di questi viaggi, quelli che l’autore ha compiuto con Giovanni Paolo II sullo stesso aereo. In questo libro le parole si compongono quasi in forma di confessione, apparentemente inconsapevole e danno vita ad un viaggio unico verso la ricerca della verità, dell’armonia, rappresentando la progressione spirituale verso la conoscenza di sé. Per il Santo Papa il viaggio è stato lo strumento per scavare nella corteccia dura delle coscienze e per donare i semi della propria missione, abbattendo steccati, muri e divisioni, per aprire le porte a Cristo. Giovanni Paolo II è stato capace di far crescere in un’epoca ostile al pensiero religioso l’urgenza della fede e, AL DI LA’ DEL CREDO CRISTIANO, di avvicinare empaticamente il DIVINO. Questo Santo Papa ha seminato nelle anime il significato profondo della religiosità (che non è una religione!!!): LEGARE L’UOMO AL DIVINO, CON L’AMORE UNIVERSALE.
Edizioni: Messaggero Padova