“A cosa serve predicare l’amore per il prossimo se non si spiega agli esseri umani cosa debbano amare negli altri? Quando si vede il modo in cui si comportano tante persone nella vita di ogni giorno, al limite si può riuscire a non detestarle, ma non le si può amare, ed è anche inutile provarci.
Ecco qualcuno che si mostra egoista, malvagio, odioso, e vi si viene a dire che dovete amarlo… È impossibile! Ed è talmente impossibile che non solo non ci riuscirete, ma facendo degli sforzi per amare quel mostro, finirete per trovarlo ancora più insopportabile. Per riuscire ad amarlo, occorre potersi proiettare al di là delle apparenze concentrandosi sulla scintilla divina che dimora in ogni creatura. Per il momento questa scintilla è sepolta sotto strati di fuliggine, ma c'è! E siccome c'è, un giorno potrà manifestarsi anche attraverso quell'essere. Però, ecco: noi possiamo vedere la Divinità negli altri solo se abbiamo prima imparato a farla vivere in noi stessi. “
Omraam Mikhaël Aïvanhov