“Finché si tratta di conoscenze teoriche, gli esseri umani sono straordinariamente sapienti, ma per quanto riguarda la pratica è tutta un’altra cosa. Sanno che con la pazienza si viene a capo delle difficoltà, ma non sono pazienti. Sanno che si riesce meglio con la dolcezza che non con la violenza, ma si lasciano trasportare continuamente dalla collera. Sanno, sanno… e possono anche parlare benissimo di ciò che sanno, ma rimangono deboli, vulnerabili. Non hanno ancora veramente compreso che il loro sapere ha valore solo a condizione che venga applicato nella vita.
È il vostro lavoro che conta, è la volontà di tradurre le vostre conoscenze in un comportamento armonioso, benefico per tutti, altrimenti non avrete mai un punto d’appoggio solido e sarete esposti a tutte le tribolazioni. Che poi abbiate alti e bassi è normale: la vita quotidiana è fatta solo di ostacoli e imprevisti che possono momentaneamente turbarvi. Se però vi abituate a fare degli esercizi, a mettere in pratica certi principi della vita spirituale, le difficoltà e anche i fallimenti non riusciranno a destabilizzarvi.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov