DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: 21 DICEMBRE 2015 Lun Dic 21, 2015 11:53 am | |
| PREGHIERA DI NATALE
PREGHIERA REGALO
Amici Magi, insegnateci la curiosità che spinge a cercare, a capire, a incontrare, ad allargare i nostri orizzonti. Insegnateci il rischio di guardare in alto, di partire, di metterci in gioco e non arrenderci anche quando non sentiamo niente. Insegnateci a fare sempre domande, ad essere giovani di ampie vedute a percorrere nuove strade, a camminare ogni giorno per le vie della nostra vita di giovani, ad aiutare gli altri che incontriamo, guidati dalla luce della stella. Signore, aiutaci a guardare la “stella” giusta da seguire, perché ci conduca alla grotta in cui anche quest’anno l’amore vero sta per farsi bambino. Amen
IMMAGINE DI NATALE
LA VEGLIA DI NATALE
LA LAMPADA CHE ARDE NEL BUIO
Presentazione Giovanni Battista è uno dei protagonisti principali del periodo d’avvento. Come “voce che grida nel deserto” ci invita a preparare la via al Signore che viene. È “il profeta” per eccellenza, anzi “più di un profeta”, in quanto la sua figura fa da collegamento tra l’Antico e il nuovo testamento. Tutta la sua esistenza è stata un continuo “precorrere” Cristo. Il Battista è precursore nella gioia, precedendo di sei mesi la nascita di Gesù ; ma è precursore anche nel dolore, testimoniando il suo vangelo fino al martirio. La sua è testimonianza eroica in quanto non viene mai gratificata da una ricompensa immediata. Egli annuncia, grida, ma egli vi si ferma alle porte, dovrà dare il suo sangue per il Verbo, ma non potrà ancora ricevere il sangue del Verbo di Verità versato anche per lui. La riflessione a più voci è divisa in tre parti : Testimone della Luce Testimone della Parola Testimone dello Sposo
Indicazioni per la preghiera
Creare un’atmosfera particolare di silenzio, con le luci abbassate e le musiche di sottofondo. Se si ritiene opportuno, si può anche fare uso di diapositive simboliche che accompagnino la lettura.
Per la lettura Quattro voci: 1. La Parola di Dio (una ragazza) 2. Giovanni Battista (un ragazzo) 3. Un ragazzo 4. Una ragazza
Introduzione
1. Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù...(Is 40, 1-2)
2.Una voce grida: Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio (Is 40,3).
Canto: Giovanni (M.Frisina) o altro canto adatto
Voce di uno che grida nel deserto: convertitevi, il Regno è qui, preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri
Alleluia Alleluia Viene il Signore, alleuia, preparate una strada nel deserto per il Signore che viene
Ecco io mando il mio messaggero dinanzi a me per prepararmi la via, per ricondurre i padri verso i figli con lo Spirito di Elia.
Alleluia ... 1. Testimone della Luce
1.Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce perché tutti credessero per mezzo di lui... (Gv 1, 6-7)
3. è notte nel mondo... Le tenebre avvolgono i cuori. Nella notte non si vede la luce... si cerca uno spiraglio di gioia. 2. Egli non era la luce, ma doveva rendere testimonianza alla luce... (Gv 1,
4. è notte in me... A volte il dubbio e la tristezza avvolgono il mio cuore che cerca uno spiraglio di luce. 1. Veniva nel mondo la luce vera quella che illumina ogni uomo... (Gv 1, 9) 3. Dove sei, o Luce ? Dove cercarti... se non Ti vedo ? ...ed ho paura delle tenebre. Il male e il peccato mi allontanano da Te.
4. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci conduca a Te.
3. Abbiamo bisogno di qualcuno che prepari la via, come in quel tempo...
2. In quel tempo l’angelo Gabriele disse a Zaccaria: "Non temere, Zaccaria... 4. Non temete, giovani... 1. Tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni. (Lc 1,13)
4. Ancora oggi vi è dato un testimone...
2. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno alla sua nascita... ...e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio". (Lc 1,14.16) 4. Abbiamo bisogno di Giovanni...
1...Avrai gioia ed esultanza... (Lc 1,14)
2. Quando Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo... "...Appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo." (Lc 1,41.44)
3."Già allora era stato chiamato, prima di venire alla Luce" (S. Agostino)
4. Nella ricerca della Luce, ecco una strada: il suo nome è Giovanni... Ecco colui che esulta di fronte al Dio che viene. Ecco chi ci richiama alla gioia.
1... molti si rallegreranno alla sua nascita... (Lc 1,14)
3. Ci siamo stancati nelle vie dell'iniquità e della perdizione e non abbiamo conosciuto la via del Signore. Che vantaggio ci hanno dato la superbia e l’arroganza delle ricchezze? Godiamo, dunque, carissimi, in questa santa natività di Giovanni Battista di una grande gioia. (Ugo di San Vittore)
4. Aveva solo sei mesi più del Signore...Era chiamato a precederlo in tutto: nella nascita, nella predicazione,... nella morte... Precederlo... senza accompagnarlo così come l'estate precede di sei mesi l'inverno... senza poter mai raggiungerlo. Profeta, come i tanti profeti antichi ci richiama alla Verità, senza mezze misure.
2. Prima di formarti nel grembo materno ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni (Ger 1,5).
1.E tu, bambino sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade. (Lc 1,76)
2. Cresceva e si fortificava nello spirito, vivendo nel deserto (Lc 1,80).
3...e anche Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini (Lc 1,52).
2. Testimone della Parola
1. La parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto (Lc 3,2)
3. La Parola di Dio ora scende di nuovo in noi attraverso Giovanni... Chi sei tu ?
Io non sono il Cristo.
Che cosa dunque ? Elia ?
Non lo sono.
Sei tu il profeta ?
No. (Gv 1, 19b-21) 4. Chi sei per noi, Giovanni ?
2. Io sono VOCE di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore ! (Gv 1,23)
3. Tu sei Voce di UNO CHE GRIDA nel deserto.
4. "Giovanni è la voce, ma il Signore è la Parola da principio" Agostino)
Canto: il Profeta (M.Frisina) o altro canto adatto
Una voce che rischiara, una lampada che arde, una voce che proclama la Parola di salvezza.
Precursore nella gioia, precursore nel dolore, tu che sveli nel perdono l'annunzio di misericordia.
Tu sarai profeta di salvezza fino ai confini della terra, porterai la mia parola, risplenderai della mia luce.
1. Una voce dice: "Grida" e io rispondo: "Che dovrò gridare ?" Ogni uomo è come l'erba e tutta la sua gloria come un fiore del campo (Is 40, 6).
3. Tu gridi ancora nei nostri deserti... Ci inviti a fare deserto per dare spazio al Dio che viene. 2. Ogni burrone sia riempito,...
4. Ogni mia depressione, ogni pigrizia, ogni disinteresse, siano trasformati e riempiti dalla Tua presenza. 1. ...ogni monte e ogni colle sia abbassato;...
3. Ogni mio orgoglio, ogni mia superbia, siano abbassati , o Dio che innalzi gli umili.
2...i passi tortuosi siano diritti; i luoghi impervi spianati. Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio ! (Is 40, 5-6) Cosa dobbiamo fare per vedere la tua salvezza ?
Le folle lo interrogavano: Che cosa dobbiamo fare ?
Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha e chi ha da mangiare faccia altrettanto.
E i pubblicani: Maestro, che dobbiamo fare ?
Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato.
E i soldati: E noi che dobbiamo fare ?
2. Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno, contentatevi delle vostre paghe. (Lc 12-15)
3. "Che cosa dobbiamo fare ?" è una domanda fondamentale per ciascuno di noi, in diversi momenti della vita, ma direi una domanda importante specialmente negli anni della giovinezza. "Che cosa dobbiamo fare ?" è significativa questa domanda per la persona umana, per ogni uomo e per ogni donna, per ogni ragazzo, per ogni ragazza. Possiamo dire che questa domanda spiega, costituisce la dimensione personale dell'uomo e della donna; spiega e costituisce la dimensione teologica della nostra vita. Non possiamo vivere senza una risposta a questa domanda. (Giovanni Paolo II)
4. è vero... Non possiamo vivere senza questa risposta anche se è esigente e impegnativa. Giovanni si schiera ancora contro i potenti.
3. Giovanni ci dice la Verità, ci indica la strada. Dice la Verità alla nostra giovinezza... Egli ci porta verso Colui che viene. 4. Il profeta è colui che vive la verità, Custode dei diritti di Dio, ci riporta all'essenza della vita. Ci ricorda che ancora siamo lontani dalla Luce se non ci convertiamo, se non prepariamo la via.
1. Giovanni gli rende testimonianza e grida: "Ecco l'uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me"(Gv 1,15)
3. Abbiamo ancora bisogno di Giovanni... perché egli ci porta a Cristo. Abbiamo bisogno di lui che ci ricorda la nostra missione: anche noi profeti, chiamati a portare gli uomini a Dio, desiderosi di far riacquistare la capacità di ascoltarLo.
3. Testimone dello Sposo
Canto: il Profeta (M. Frisina) o altro canto adatto
Forte amico dello Sposo che gioisci alla sua voce, tu cammini per il mondo per precedere il Signore.
Stenderò la mia mano e porrò sulla tua bocca la potente mia parola che convertirà il mondo
Tu sarai profeta di salvezza fino ai confini della terra, porterai la mia parola, risplenderai della mia luce. 1. "Io sono stato mandato innanzi a lui. Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo". (Gv 3,28-29a)
3. Era tradizione, nei matrimoni degli ebrei, che un amico dello sposo andasse a prendere la sposa a casa per accompagnarla alle nozze...
4. Ora siamo noi la sposa... ...e Giovanni ci accompagna allo Sposo compiendo così la sua gioia...
2. L'amico dello Sposo esulta di gioia alla voce dello Sposo (Gv 3,29)
1. "...Appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo." (Lc 1,43)
3. Poi l'amico scompare... e noi con Cristo rimaniamo soli...
4. Allora, come Giovanni, siamo noi a diventare amici dello Sposo per quelli che ancora non conoscono Cristo, per quelli che hanno paura di incontrarLo, per quelli che lo cercano senza trovarLo...
1. Ora questa mia gioia è compiuta. Egli deve crescere e io diminuire (Gv 3,30).
4. Cosa vuol dire "diminuire" ?
3. Vuol dire "dare la vita" ... 1. Erode aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione (Mc 6, 17). 3... e nel momento in cui scompare ecco che appare Cristo.
2. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il regno di Dio e diceva: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo" (Mc 1,14-15)
4. Fu rinchiuso nell'oscurità del carcere colui che venne a rendere testimonianza alla luce e che dalla stessa luce, che è Cristo, meritò di essere chiamato lampada che arde e illumina. (S. Beda il Venerabile) 1. Il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce (Is 9,1)
2. Erode per il suo compleanno fece un banchetto... Entrata la figlia di Erodiade danzò e piacque a Erode e ai suoi commensali... Allora il re disse alla ragazza: "Chiedimi quello che vuoi e te lo darò...Qualsiasi cosa mi chiederai, fosse anche la metà del mio regno". La ragazza uscì e chiese alla madre: "Che cosa devo chiedere?" Quella rispose: "La testa di Giovanni il Battista". E entrata di corsa dal re fece tale richiesta dicendo: "Voglio che tu mi dia subito su un vassoio la testa di Giovanni il Battista" (Mc 6, 21-25)
4. Gli uomini malvagi danzano...e l'innocente muore. Questa assurdità si compie ancora oggi. Come egli muore per aver detto la verità, così noi siamo chiamati a proclamare Cristo a costo della vita.
3. Essere profeti significa vivere la Parola di Dio e morire per essa... Il vivere è Cristo e il morire un guadagno... 2... La guardia andò, lo decapitò in prigione e portò la testa su un vassoio, la diede alla ragazza e la ragazza la diede alla madre. (Mc 6,28)
1. In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. (Mt 11,11)
3. Il più grande... perché ha annunciato la venuta di Cristo. Il più piccolo, perché ancora non era aperto il Regno dei cieli... Ancora doveva attendere ciò che noi già possediamo...
4. Vieni, Signore Gesù... noi tutti ti attendiamo.
Canto: Maranathà, (Frisina)
Maranathà maranathà, vieni, vieni, Signore Gesù
NEL GIARDINO DEGLI ANGELI
L' ORIGINE DEI FIORI
Quando fu creata la terra, le piante e gli uomini, Iddio guardò soddisfatto il frutto delle sue fatiche. Il suo occhio cadde su di un giardino, e lo trovò monotono assai. Da per tutto vi era della verdura: verdi le aiuole, verdi gli alberi, verdi le siepi.... e ciò non gli piacque. Per caso un cherubino biondo dormiva accanto ad un'aiuola, ed il candore di esso faceva un dolce contrasto col verde cupo dell'erba. Questo contrasto piacque tanto al Signore, che cangió il cherubino biondo in un candido fiore profumato. Questa volta guardò più soddisfatto il giardino e siccome un fiore non bastava a renderlo più vivace mandò fanti cherubini sulla terra, e li cangiò in fiori bianchi, rosei, azzurri, gialli, rossi, di tutti i colori. I fiori si andarono a posare parte sui campi, sugli alberi, nei boschi, fra le rocce, nelle siepi e nei giardini. Ogni sera Iddio mandava, e manda anche adesso, sulla terra un angelo che con un calice ripieno di rugiada disseta i fiorellini.
POESIA DI NATALE
BAMBIN BEL
Bambin bel Bambin soave del mio cuor Ti do la chiave. Apri e chiudi a Tuo piacere, fai di me il Tuo volere! | |
|
DolceLuna Team
Messaggi : 27214 Data d'iscrizione : 14.06.11 Età : 59 Località : Emilia - Romagna
| Titolo: Re: 21 DICEMBRE 2015 Lun Dic 21, 2015 4:48 pm | |
| Acquolina mia in effetti Giovanni Battista e Gesù si sono incontrati solo nel momento del battesimo di Gesù nelle acque del Giordano...in effetti si frequentarono anche da bambini, ma non se ne trovano tracce scritte, perchè nella tradizione cattolica, Giovanni Battista doveva rappresentare il Sole calante e Gesù il Sole Nascente o Sol Invictus; infatti San Giovanni viene celebrato il 24 Giugno, quando i giorni cominciano ad accorciarsi e Gesù il 25 Dicembre, che come sappiamo, nella religione celtica corrispondeva con la data della nascita del Sole. | |
|