Termine derivato dal greco "acoluqoz", compagno di viaggio, fu il più elevato dei quattro ordini minori creato nella Chiesa latina dal papa Vittore (186-197), noto in oriente ai soli Armeni. Si divisero poi in Accoliti palatini, al servizio del Papa, Accoliti stazionari, al servizio delle chiese, Accoliti regionari, aiutanti dei diaconi. Attualmente l’ordine viene conferito facendo toccare all’ordinando una piccola ampolla vuota ed un candelabro con la candela spenta. Le funzioni dell’accolito sono molto limitate: accendere e portare i lumi liturgici, porgere vino ed acqua per il sacrificio eucaristico.