"Quando siete davanti agli altri, vi sforzate di dare una buona immagine di voi stessi. Se però non c'è nessuno a guardarvi,
cosa fate? E quali sono i vostri sentimenti e i vostri pensieri? Vi credete soli e vi abbandonate a qualunque impulso. Non sapete
che le vostre cellule, le quali sono piccole anime viventi, sono anche dotate di memoria. Sì, tutto si registra in esse, ed è
per questo che in seguito le cellule riproducono il vostro comportamento. Avete trasgredito delle leggi? Le vostre cellule
vi imitano, e siete turbati, malati, ma ovviamente non capite perché. Le cellule sono come bambini che occorre educare; e per le
cellule, così come per i bambini, la sola vera educazione è l'esempio. Perciò ovunque vi troviate, sappiate dar prova di autocontrollo e di saggezza non solo nei vostri gesti e in tutte le vostre manifestazioni esteriori, ma anche nei vostri pensieri e nei vostri sentimenti. Qualcuno vi ha offeso, irritato? Anziché lasciarvi andare a rimuginare il vostro cattivo umore nei confronti ora dell'una ora dell'altra persona, invocate in voi la pace, la luce e l'amore e inviate pace, luce e amore a quella persona, così come a tutti gli esseri che conoscete e anche a quelli che non conoscete. Quei pensieri e quei sentimenti si registrano nelle vostre cellule, esse ne prendono nota e vi imiteranno. Sarete dunque voi a beneficiarne."
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)